Anticipo vaccini anticovid per fascia 5-11 anni, lunedì potrebbe arrivare ok definitivo
Palù ha sottolineato poi che il quadro sta mutando anche per i più piccoli.
I dati dell’epidemia ci stanno dicendo che la categoria da 4 a 11 anni è quella che presenta il maggior numero di casi incidenti.
Per i bambini, spiega Palù, il quadro sta cambiando e “il rischio dell’infezione sta diventando molto superiore al rischio del vaccino”.
“Se prima il 2% dei bambini contraevano l’infezione con la variante Alfa, oggi – ha detto il presidente Aifa – stiamo arrivando al 25-30 per cento. (AbruzzoLive)
Se ne è parlato anche su altri giornali
Palù dice che non si esclude l’obbligo vaccinale Covid per i bambini tra 5-11 anni Giorgio Palù, presidente dell’Aifa, non esclude l’obbligo vaccinale per i bambini tra i 5 e gli 11 anni. “Se prima il 2% dei bambini contraeva l'infezione, con la variante Alfa, oggi siamo al 25-30%”, i numeri forniti dal presidente Aifa (Fanpage)
«I dati dell’epidemia ci stanno dicendo che la categoria 5-11 anni è quella che presenta il maggior numero di casi incidenti. «Non è tabù da sfatare é una valutazione che va fatta progressivamente, oggi 25-30% bambini si infetta» spiega Palù. (La Stampa)
In seguito alla decisione dell'Ema, "può arrivare una decisione dell'Aifa entro 24 ore" e su quando potrebbero partire le vaccinazioni anti-Covid in Italia nei bambini 5-11, Palù ha sottolineato "possibile anche da lunedì" Sul vaccino anti-Covid per la fascia 5-11 anni "l'Ema potrebbe anticipare una decisione già tra oggi e domani". (Adnkronos)
Covid, il bollettino di oggi mercoledì 24 novembre 2021. Il tasso dei nuovi positivi è 1,39% (4,7% sulle prime diagnosi). (Il Messaggero)
La decisione potrebbe già arrivare tra oggi o domani, a cui seguirebbe quella dell’Aifa entro 24 ore», ha detto Palù. E non ha escluso anche l’obbligo del vaccino anti-Covid per la fascia 5-11 anni: «È una valutazione che verrà fatta progressivamente, ponderata con rischi e benefici. (Open)
L’incremento della protezione data dal ‘booster’ è ottimo nei confronti di tutte le varianti, ma sulla durata si deciderà in base ai dati scientifici″. Sulla crescita del contagio, Palù non si mostra allarmista, sostenendo di essersi aspettato ″una recrudescenza invernale, ma grazie ai vaccini non è esponenziale. (L'HuffPost)
