Pioltello, la scuola chiuderà ancora per il Ramadan. La Lega attacca: «Deriva pericolosa, Ius scholae inutile» La sindaca: «Valditara venga a trovarci»

Nessuna marcia indietro e nessuna paura di un'altra bufera politica. L'istituto comprensivo Iqbal Masih di Pioltello non torna sulle sue decisioni e, anche nel prossimo anno scolastico sospenderà le lezioni e resterà chiuso il giorno della festa per la fine del Ramadan, data in cui la maggioranza degli studenti resterebbe comunque a casa. L'istituto della cittadina alle porte di Milano è frequentato da un 43 per cento di alunni di altra nazionalità, il 50 per cento contando i ragazzi italiani di seconda generazione. (Corriere Milano)

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A deciderlo è stato il consiglio d’istituto, che è frequentato da un 43% di alunni di nazionalità non italiana. Lo scorso marzo, la decisione del preside di chiudere la scuola per la fine del Ramadan ha generato un terremoto politico, con il ministro Giuseppe Valditara che ha chiesto di rettificare la delibera di chiusura. (Open)

L’Istituto Comprensivo “Iqbal Masih” di Pioltello, in provincia di Milano, ha deciso di chiudere nuovamente per la fine del Ramadan 2025, una scelta che ha suscitato diverse reazioni e polemiche¹². Questa decisione, presa all’unanimità dal Consiglio d’Istituto, riflette l’alta percentuale di studenti di religione musulmana che frequentano la scuola, oltre il 43% dei 1.269 iscritti. (DailyMuslim.it)

Sospenderà le lezioni e resterà chiuso il giorno della festa per la fine del Ramadan l’istituto comprensivo Iqbal Masih di Pioltello. Lo ha deciso il consiglio di istituto della scuola. Nel plesso, infatti, i bambini di fede islamica sono circa il 43%, come aveva detto nei mesi scorsi il dirigente scolastico della struttura. (MilanoToday.it)

L'istituto comprensivo statale “Iqbal Masih” di Pioltello, in provincia di Milano, chiuderà, anche quest'anno, per la fine del Ramadan: il Consiglio d'istituto ha votato all'unaminità la decisione, nell'ambito dell'autonomia scolastica. (Il Sole 24 ORE)

Riccardo De Corato Le prime reazioni sono arrivate, in particolare, da Riccardo De Corato, deputato di Fratelli d'Italia, vice Presidente della Commissione Affari Costituzionali della Camera ed ex vice sindaco delle giunte di centrodestra milanese. (IL GIORNO)

Ancora polemiche? La data scelta è quella del 31 marzo 2025, quella più vicina al 29, giorno ancora provvisorio della festa di Eid el Fitr, come specifica Il Giorno. (Tecnica della Scuola)