Rapporto Censis, l’Unical prima per i servizi agli studenti: si conferma ai vertici tra i grandi atenei

Corriere di Lamezia INTERNO

L’Unical quest’anno cresce di ben 4 punti, passando dal 76 del 2020 a 80.

1 min, 17 sec. La nuova edizione del Rapporto Censis dedicato alle Università italiane conferma l’Unical tra i migliori atenei del Paese.

Il campus resta infatti stabile al quarto posto della classifica dei grandi atenei e vede migliorare il proprio punteggio complessivo che passa dall’89,5 del 2020 a 90,2.

In totale gli indicatori presi in considerazione dal Censis sono sei: servizi, borse, strutture, comunicazione e servizi digitali, internazionalizzazione, occupabilità. (Corriere di Lamezia)

Su altri giornali

Sale invece di tre posizioni l’Università del Salento (87,7), che grazie alla crescita degli indicatori servizi, internazionalizzazione e occupabilità è sesta in graduatoria Sono 8, invece, le categorie definite per individuare le migliori università: mega atenei statali (oltre 40 mila iscritti), grandi atenei statali (da 20 mila a 40 mila iscritti), medi atenei statali (da 10 mila a 20 mila iscritti), piccoli atenei statali (fino a 10 mila iscritti), politecnici, grandi atenei non statali (oltre 10 mila iscritti), medi atenei non statali (da 5 mila a 10 mila iscritti), piccoli atenei non statali (fino a 5 mila iscritti). (Gazzetta di Parma)

Stabile al quarto posto l'Università della Calabria (90,2), cui segue al quinto posto con un punteggio di 89,7 Ca' Foscari, che quest'anno compie il salto dimensionale dai medi ai grandi atenei statali. (Il Lametino)

Sale di sei posizioni l'Università di Salerno (91,8), che passa dall'ottavo al secondo posto, mentre arretra di una posizione l'Università di Pavia (91,2), che scende in terza posizione. (IlPescara)

Chiudono, all'ultimo, penultimo e terzultimo posto, L'Orientale di Napoli (77,8), l'Università degli Studi Magna Graecia di Catanzaro (78,7) e l'Aquila (80,7) Sale invece di tre posizioni l'Università del Salento (87,7), che grazie alla crescita degli indicatori servizi, internazionalizzazione e occupabilità è sesta in graduatoria. (Alto Adige)

Anche quest’anno l’Università di Trento è prima nella classifica dei medi atenei statali (da 10.000 a 20.000 iscritti), con un punteggio pari a 97,3. Sale invece di tre posizioni l’Università del Salento (87,7), che grazie alla crescita degli indicatori servizi, internazionalizzazione e occupabilità è sesta in graduatoria. (Trentino)

Stabile, in quinta posizione, l’Università Politecnica delle Marche (91,3). Sale invece di tre posizioni l’Università del Salento (87,7), che grazie alla crescita degli indicatori servizi, internazionalizzazione e occupabilità è sesta in graduatoria. (Alto Adige)