Vialli e il cancro: “Un compagno di viaggio indesiderato, spero che un giorno si stanchi” - L'Unione Sarda.it

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Spero che questo compagno di viaggio si stanchi e mi lasci vivere ancora per tanti anni”, ha aggiunto.

Posso solo sperare che un giorno si stanchi e mi lasci vivere serenamente gli anni che ho davanti”

Ancora: “Il cancro è più forte di me, se lo combatti perdi.

Gianluca Vialli torna a parlare del cancro, e usa parole davvero toccanti.

Vialli lo paragona a un “compagno di viaggio indesiderato”, che tuttavia non lo deve fermare. (L'Unione Sarda.it)

Ne parlano anche altre fonti

Il popolo del calcio sembrava essere diventato indifferente rispetto a quello che accadeva ai rappresentanti del nostro Paese nel mondo. Sarà quel che sarà, sperando che le stelle cattive rivolgano la loro attenzione altrove. (Calciomercato.com)

ESEMPIO - "Sono stato un giocatore e un uomo forte e vulnerabile. Gianluca Vialli, nello staff dell'Italia di Roberto Mancini, parla a Sogno Azzurro, parlando della sua battaglia con il cancro: "Sono stato un giocatore e un uomo forte ma anche fragile e penso che qualcuno possa essersi riconosciuto. (Calciomercato.com)

"Sono stato un giocatore e un uomo forte ma anche fragile e penso che qualcuno possa essersi riconosciuto. Era un giocatore forte, tecnico, velocissimo (Sport Mediaset)

E’ nuovamente un azzurro brillante e rilucente quello che colora i nostri sogni. Un dato, comunque, è accertato ancora cominciare., forti anche degli insegnamenti di quel meraviglioso tecnico che fu Vujadin Boskov, (Calciomercato.com)