Vaccini, l’Ema avvia l’analisi sulla terza dose di Moderna: l’ipotesi di un via libera solo per i fragili

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Le dichiarazioni dell’Ema confermano quindi la possibilità che anche la terza dose di Moderna, così come successo per Pfizer, possa essere riservata almeno in un primo momento alla popolazione fragile.

L’Agenzia europea del farmaco (Ema) ha ufficialmente avviato l’analisi dei dati per autorizzare la somministrazione di una terza dose del vaccino anti Covid di Moderna.

L’amministratore delegato dell’azienda Stéphane Bancel aveva spiegato che una terza dose di 50 microgrammi di vaccino induce «robuste risposte anticorpali contro la variante Delta»

Il terzo richiamo di Moderna dovrà essere somministrato almeno 6 mesi dopo dalla seconda dose già effettuata e riguarda la categoria di popolazione dai 12 anni in su. (Open)

Se ne è parlato anche su altri media

Le altre strutture lombarde. 79.200 sono le dosi del vaccino destinate agli Ospedali di Milano e provincia (Niguarda 17.000, Sacco 32.200, Legnano 20.000, San Raffaele 10.000), mentre nelle restanti strutture sanitarie lombarde la distribuzione avverrà secondo le seguenti modalità:. (LeccoToday)

Nella giornata del 28 settembre, prosegue la nota, "alcuni mezzi, in collaborazione con l’Esercito Italiano, prenderanno in carico le scatole contenenti i vaccini Moderna e raggiungeranno la destinazione finale alla sede di ricezione e conservazione all'Azienda Ospedaliera di Perugia" (PerugiaToday)

E infatti l’ospedale geriatrico che si dall’inizio delle somministrazioni è divenuto sede della conservazione delle dosi che arrivano da Roma E sono diretti ad Ancona i furgoni Sda, il corriere di Poste Italiane, in collaborazione con l’Esercito Italiano, per la consegna di 33.700 dosi del vaccino Moderna. (il Resto del Carlino)

Le forniture saranno destinate alle farmacie ospedaliere di Palermo (27.500), ENNA (4.000), Erice (9.500), Siracusa (9.000), Ragusa (7.000), Agrigento (9.500) e Caltanissetta (6.000). (il Fatto Nisseno)

Ospedale civile di Voghera (6.600 dosi). 79.200 sono le dosi del vaccino destinate agli Ospedali di Milano e provincia (Niguarda 17.000, Sacco 32.200, Legnano 20.000, San Raffaele 10.000), mentre nelle restanti strutture sanitarie lombarde la distribuzione avverrà secondo le seguenti modalità:. (SondrioToday)

Il servizio sarà garantito comunque in circolarità e non è legato al luogo prescelto per le precedenti vaccinazioni. Prosegue l’impegno di Poste Italiane nella lotta al virus al fianco delle istituzioni. (BlogSicilia.it)