Arrestato il presidente della commissione inaugurale Donald Trump

Conca Ternana Oggi ESTERI

“Gli imputati hanno ripetutamente approfittato delle amicizie di Barak e dell’accesso a un eventuale candidato presidenziale, alla campagna elettorale di alto rango, a funzionari governativi e ai media statunitensi per promuovere gli obiettivi politici di un governo straniero senza rivelare la loro vera lealtà”, ha dichiarato il procuratore generale ad interim Mark ha detto Lesco in una dichiarazione

Tom Barrack, 74 anni, di Santa Monica, California, era tra i tre uomini accusati dalla corte federale di Brooklyn, New York, di aver cospirato per agire come agente straniero non registrato mentre cercava di influenzare la politica estera mentre Trump era in carica nel 2016 e oltre. (Conca Ternana Oggi)

Ne parlano anche altri media

Barrack è in attesa di processo anche in Sardegna per la vendita della società Starwood, proprietaria della Costa Smeralda, al fondo sovrano del Qatar. Solo che le quote passarono da Colony Capital al fondo del Qatar attraverso il Lussemburgo, per eludere il fisco italiano. (SardiniaPost)

In totale, un tesoretto di 78mila euro destinato a garantire servizi pubblici per l’assistenza alle vittime di reato, nonché per lo sviluppo e realizzazione di programmi di giustizia riparativa. 1 min, 46 sec. (Corriere di Lamezia)

CHI È TOM BARRACK. In primo luogo Barrack è un miliardario arabo americano di 74 anni ed è stato considerato uno dei principali finanziatori della campagna di Trump nel 2016, oltre a essere stato presidente del comitato inaugurale per la cerimonia di investitura di Trump. (Startmag Web magazine)

Fornito da Il Giornale. Secondo l'accusa, Barrack (e con lui altri due uomini, Matthew Grimes di Aspen, in Colorado e Rashid Sultan Rashid Al Malik Alshahhi, cittadino degli Emirati Arabi Uniti) avrebbe sfruttato il suo status di consigliere esterno della campagna di Trump per «favorire gli interessi e fornire informazioni agli Emirati Arabi Uniti» e per influenzare la campagna presidenziale, l'opinione pubblica e il governo degli Stati Uniti (Notizie - MSN Italia)

li Stati Uniti sono nel bel mezzo di una nuova importante ondata di pandemia di Covid-19, che minaccia un'”ondata di infezioni” in tutto il paese. Nessuno responsabile di così tante morti dovrebbe rimanere il presidente degli Stati Uniti” (Travely.biz)

Los Angeles (California, Usa), 23 lug. (LaPresse)