Audrey Diwan: chi è la regista di «L’Evenement», il film che ha vinto Venezia

Quarantenne francese di origini libanesi, Audrey Diwan è al suo secondo lungometraggio, ha esordito nel 2019 con Mais vous êtes fous.

Per il secondo film, L’événement, ha scelto di adattare il racconto autobiografico di Annie Ernaux.

Ogni riferimento a fatti e cronache di questi giorni, dal Texas alla Polonia, fino all’Afghanistan è tutt’altro che casuale

Ho voluto seguire il mio personaggio nella sua evoluzione e condividere le sensazioni che si provano vivendo questa clandestinità». (Corriere della Sera)

Su altri media

Dopo il trionfo di Titane al Festival di Cannes, la Francia vince anche il primo premio della Mostra di Venezia. Bene l'Italia: Gran Premio della Giuria e Premio Mastroianni a È stata la mano di Dio, Premio Speciale a Il buco. (cinematografo.it)

-A Jane Campion per il film THE POWER OF THE DOG (Nuova Zelanda, Australia) il Leone d’argento di Venezia 78 per la migliore regia. - A IL BUCO di Michelangelo Frammartino (Italia, Francia, Germania) va il Premio speciale della giuria di Venezia 78. (Gazzetta di Parma)

L’événement vince il LEONE D’ORO COME MIGLIOR FILM alla Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia 78. Sembra incredibile ma ancora in 16 paesi l’aborto è considerato un crimine e quello che sta succedendo in Texas ci fa capire come la battaglia è ancora lunga. (Ciak Magazine)

Venezia, 11 settembre 2021 - 'L'événement' di Audrey Diwan (Francia) è il Leone d'oro di Venezia 78 assegnato dalla giuria presieduta da Bong Joon Ho e composta da Saverio Costanzo, Virginie Efira, Cynthia Erivo, Sarah Gadon, Alexander Nanau e Chloé Zhao. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

L’abbraccio tra Audrey Diwan e Anamaria Vartolomei, giovanissima protagonista del Leone d’oro di Venezia 78, L’événement , resta una delle imagini più forti della Mostra. Ducorneau Palma d’oro con «Titane», Diwan Leone d’oro e prima l’Oscar di Chloé Zhao con «Nomadland» trionfatore qui al Lido (Corriere della Sera)

- A Maggie Gyllenhaal per il film “The lost daughter” di Maggie Gyllenhaal (Grecia, USA, Regno Unito, Israele) va il premio per la migliore sceneggiatura. - A Filippo Scotti, il Fabietto protagonista di “È stata la mano di Dio” di Paolo Sorrentino (Italia) va il Premio Marcello Mastroianni a un giovane attore emergente (Ticinonews.ch)