Reggio Calabria, sequestrata casa riposo degli orrori: tre indagati

Quotidiano del Sud INTERNO

Nel giro di un mese lui ed altre due donne, ospiti nella stessa casa di riposo, erano poi deceduti a causa del virus, ed altri cinque degenti risultati contagiati.

La rappresentante legale non avrebbe poi rifornito adeguatamente di derrate alimentari la struttura.

L’attività scaturisce da un’attività di indagine condotta dai carabinieri del Nas – Nucleo antisofisticazione e sanità e della compagnia di Reggio Calabria, avviata nel marzo dello scorso anno, quando, in piena pandemia e nella fase più critica, un ospite della struttura sanitaria, ubicata nel quartiere reggino di Ciccarello, era risultato positivo al Covid-19 e ricoverato, in gravi condizioni, al Gom di Reggio Calabria. (Quotidiano del Sud)

Se ne è parlato anche su altri media

Nel giro di un mese lui ed altre due donne, ospiti nella stessa casa di riposo, erano poi deceduti a causa del virus, ed altri cinque degenti risultati contagiati. (LaC news24)

Il fortunato giocatore, riporta agipronews, ha convalidato la propria schedina presso la Tabaccheria di via Manfroce 37c. L’ultima sestina vincente è arrivata il 7 luglio scorso, con i 59,4 milioni di euro finiti a Sassari, mentre in Calabria l’ultimo “6” è stato centrato a ottobre del 2016, con 165 milioni vinti a Vibo Valentia (Quotidiano del Sud)

Altri 137 precari stabilizzati. Alla riunione convocata dal sindaco Falcomatà hanno preso parte anche il nuovo Segretario Generale dell’Ente Maria Evelina Riva, il Direttore Generale Demetrio Barreca e la Dirigente del Settore Carmen Stracuzza. (Corriere della Calabria)

Un degente arrivò a pesare 35 chili. Una vera e propria casa di riposo degli orrori. Le gravissime condotte così riscontrate, anche grazie alla collaborazione dei parenti delle vittime, hanno fatto si che il GIP presso il Tribunale di Reggio Calabria accogliesse la richiesta di sequestro avanzata dalla locale Procura della Repubblica (Il Reggino)

L’attività scaturisce ad esito di un’attività di indagine condotta dai Carabinieri del Nas – Nucleo Antisofisticazione e Sanità e della Compagnia di Reggio Calabria, avviata nel marzo dello scorso anno, quando, in piena pandemia e nella fase più critica, un ospite della struttura sanitaria, ubicata nel quartiere reggino di Ciccarello, era risultato positivo al Covid-19 e ricoverato, in gravi condizioni, presso il Gom di Reggio Calabria. (Zoom24.it)

E' attivo da questa mattina il nuovo centro vaccini dell'ASP di Reggio Calabria che sarà in grado, entrato a pieno regime, di vaccinare oltre 600 persone al giorno. Siamo entrati all'interno della Sala Monteleone per verificarne il regolare funzionamento. (CityNow)