Superbonus, chi potrà davvero finire i lavori. Cautela per i nuovi cantieri

Corriere della Sera INTERNO

Oggi però per chi non ha ancora avviato i lavori è del tutto sconsigliabile dare l’avvio all’iter procedurale, a causa delle troppe incertezze sul futuro di un’agevolazione che in teoria è in vigore a pieno regime, per i condomini, fino alla fine del prossimo anno e con detrazioni fiscali più ridotte fino alla fine del 2025.

Ma andiamo con ordine

Forse in qualche modo la soluzione legislativa si troverà per evitare la débâcle. (Corriere della Sera)

Se ne è parlato anche su altri media

Con l’esaurimento delle risorse, ci si chiede cosa succederà ai lavori già iniziati che hanno ricevuto tutte le autorizzazioni dell’Enea e hanno concluso un accordo di cessione del credito con una banca È dunque molto probabile che la stessa non venga riproposta in futuro, ma cosa succede ai lavori già iniziati? (InvestireOggi.it)

L'Agenzia delle entrate ha aggiornato le Faq per rispondere ai dubbi di contribuenti e operatori relativamente ai bonus edilizi, del Superbonus 110% e alle novità del Decreto Legge 157/2021. Tale possibilità - già consentita ai fini del cd ecobonus nonché del cd sismabonus disciplinati dagli articoli 14 e 16 del decreto legge n. (Gazzetta del Sud)

L’allarme lanciato sull’esaurimento e il superamento del plafond disponibile: in realtà l’Enea dice che i 33,7 miliardi sono fondi prenotati, quelli utilizzati sono molti meno. (Il Messaggero Veneto)

Se non si riesce a ottenere la cessione del credito. In alternativa alla cessione del credito, resta sempre la possibilità di utilizzare la detrazione delle spese fino al 110%. Ciò significa che i lavori dovranno essere pagati subito, ma poi si potrà ottenere una detrazione delle spese del 110% (Altroconsumo)

Rischio recessione. Alcune modifiche del Superbonus, come l’introduzione dell’attestazione SOA per lavori oltre i 516mila euro, a partire dal 1 gennaio 2023, erano state volute fortemente anche dalle associazioni di settore come Ance, Associazione Nazionale Costruttori Edili Ma i fondi che il governo ha destinato al Superbonus 110% difatti sono già finiti. (Today.it)

L’incertezza sui fondi del superbonus, l’agevolazione fiscale prevista dal decreto Rilancio del 2020 e che consiste in una detrazione del 110% delle spese sostenute (dal 1° luglio 2020 in poi) per interventi di efficientamento energetico e consolidamento statico degli edifici, rischia di mettere in ginocchio migliaia di imprese. (L'Eco di Bergamo)