Tangenti, posti di lavoro e appalti: i retroscena del patto tra politica e camorra a Giugliano

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PUBBLICITÀ Il clan Mallardo avrebbe condizionato l’amministrazione comunale di Giugliano in Campania, intervenendo nella campagna elettorale per le elezioni comunali nel settembre 2020. È questo un elemento che emerge dall’indagine dei carabinieri del Ros, coordinata dalla Dda di Napoli, che lunedì mattina ha portato all’arresto di 25 persone. Tra gli arrestati anche l’ex sindaco di Giugliano in Campania Antonio Poziello e alcuni consiglieri comunali, oltre ad elementi di spicco del clan Mallardo. (Internapoli)
Se ne è parlato anche su altri giornali
Leggi tutta la notizia (Virgilio)
L’inchiesta, condotta dal ROS e dalla DDA di Napoli, ha fatto emergere un presunto patto elettorale tra Poziello e il clan Mallardo, guidato da Domenico Pirozzi, detto Mimì ‘o pesante. (Il Fatto Vesuviano)
Giuliano, duro colpo al clan Mallardo, 25 arresti 03 febbraio 2025 (Il Sole 24 ORE)

Clan Mallardo: anche l'ex sindaco di Giugliano tra le persone arrestate Tra i destinatari delle misure cautelari anche alcuni consiglieri comunali (Ottopagine)
Lo dicono le carte di una inchiesta della Direzione distrettuale antimafia di Napoli e lo confermano i risvolti di un'inchiesta che nelle scorse ore ha portato all'esecuzione di 25 misure cautelari (di cui 20 in carcere e 5 agli arresti domiciliari) nei confronti di ex amministratori, di presunti esponenti del clan più il sequestro di svariati beni (tra cui rapporti finanziari, terreni, fabbricati, aziende e società) per alcuni milioni di euro. (Corriere della Sera)
L'organizzazione avrebbe condizionato l'amministrazione comunale e sarebbe intervenuta anche nelle controversie tra privati. Giuliano, 3 feb. (il Dolomiti)