Turismo, persi 2,5 miliardi: prenotazioni già ferme ed estate nera come nel 2020

ilmessaggero.it INTERNO

Lunedì 19 Luglio 2021, 07:13 - Ultimo aggiornamento: 10:21. Un bagno da 2,5 miliardi di euro.

L'INCUBO. Così gli esperti cominciano a fare i conti scoprendo che si rischia di tornare a rivivere l'incubo del 2020.

«Per il momento l'Italia è ancora percepita come una meta relativamente sicura, però le nuove prenotazioni sono ferme» osserva ancora la presidente di Federturismo, Lalli.

I dati parlano di una decelerazione del 50% delle prenotazioni nell'ultima settimana, mentre si registra un aumento, non ancora quantificabile, delle disdette. (ilmessaggero.it)

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E da un’ulteriore analisi effettuata per tipologie la ripresa inizia proprio dalle città d’arte presenti da nord a sud della Penisola, con il 29% delle offerte di lavoro nel periodo di riferimento. Secondo l’Osservatorio InfoJobs le professioni più richieste nel turismo e nella ristorazione, per la stagione estiva 2021, sono quelle necessarie per vivere al meglio l’esperienza vacanza nel Belpaese (L'Agenzia di Viaggi)