Wall Street: prevale ottimismo, ma attenzione a Twitter e Facebook
Tuttavia l’acuirsi delle tensioni tra Stati Uniti e Cina potrebbe tornare a rovinare l’umore degli operatori.
A pesare sono i titoli dei social network come Twitter e Facebook che nel pre-market cedono rispettivamente il 4% e il 2% dopo le minacce arrivate dal presidente Donald Trump.
Ieri sono state superate importanti soglie psicologiche per il Dow Jones, sopra i 25.500 punti, e l’S&P500, oltre i 3.000 punti. (Finanzaonline.com)
La notizia riportata su altri media
Wall Street incerta, dopo la carrellata di dati che hanno confermato il danno che la pandemia da coronavirus ha inflitto all’economia americana. A pesare sono i titoli dei social network come Twitter e Facebook, dopo le minacce arrivate dal presidente Donald Trump (Finanzaonline.com)
Wall Street apre i battenti in territorio misto in attesa di capire quale potrebbe essere la risposta americana alla decisione cinese di approvare la nuova legge sulla sicurezza nazionale, che impone controlli più severi su Hong Kong, mettendo ulteriormente a rischio il principio “one country, two systems”. (Finanzaonline.com)
In primo piano il Pil Usa del primo trimestre, che è stato rivisto al ribasso dalla contrazione pari a -4,8% inizialmente resa nota a -5%. Le nuove richieste sono però scese in modo costante da quando sono salite di ben 6,9 milioni nella settimana terminata il 28 marzo. (Yahoo Finanza)
Le azioni Twitter hanno perso finora il 4,47%, scendendo a 32,49 dollari l’una. Scendono sotto la parità invece l’S&P 500, che perde lo 0,22% tornando sotto la soglia dei tremila punti, a 2.984, ma soprattutto il Nasdaq. (IG)
Pressoché invariato il Nasdaq 100 (+0,13%); in lieve ribasso lo S&P 100 (-0,61%). Tra i best performers del Nasdaq 100, Moderna (+3,76%), Citrix Systems (+3,37%), Viacom (+3,24%) e Altera (+1,94%). (QuiFinanza)
Ilavanza a 25.741,34 punti, consolidando la serie di tre rialzi consecutivi avviata martedì scorso; sulla stessa linea loguadagna l'1,04% rispetto alla seduta precedente, scambiando a 3.067,83 punti. (Teleborsa)
