Pensioni, per il dopo Quota 100 due canali d'uscita anticipata a 63 anni dal 2022

Il Sole 24 ORE INTERNO

L'anticipo contributivo a 63 anni. I tecnici del governo stanno valutando la proposta Tridico di una sorta di Ape contributiva, che rappresenterebbe il secondo canale d'uscita per il dopo Quota 100.

E' una delle ipotesi sul tavolo dei tecnici del governo per il dopo Quota 100.

Con un allineamento della soglia anagrafica a quella dell'Ape sociale

2' di lettura. Un doppio canale d'uscita a 63 anni per il dopo Quota 100. (Il Sole 24 ORE)

La notizia riportata su altri media

Costo più sostenuto per gli anni 2024 e 2025 quando a fronte di 160mila uscite la spesa dovrebbe salire oltre 1,1 miliardi. Cumulabilità parziale. La prestazione sarebbe comunque parzialmente cumulabile con redditi da lavoro dipendente e autonomo, e si potrebbero prevedere, ha spiegato il presidente dell'Inps – meccanismi di staffetta generazionale, legati anche a part time (QuiFinanza)

I contributi pensionistici versati si rivalutano sulla base dell’andamento del Pil degli ultimi cinque anni Il primo pezzo corrisponde alla quota contributiva, per cui la spesa per lo Stato è zero: il lavoratore la incassa subito in base ai contributi versati. (Open)

Leggi anche: Vediamo perché molti influencer da Instagram fuggono verso TikTok. Ma come sappiamo quota 100 è agli sgoccioli ed il rischio concreto è che si torni proprio alla Fornero. (iLoveTrading)

È la proposta avanzata dal presidente dell’Inps, Pasquale Tridico, per superare la fine di Quota 100 in un’audizione presso la Commissione Lavoro della Camera. Cumulabilità parziale. La prestazione sarebbe comunque parzialmente cumulabile con redditi da lavoro dipendente e autonomo, e si potrebbero prevedere, ha spiegato il presidente dell’Inps – meccanismi di staffetta generazionale, legati anche a part time (QuiFinanza)