Campari in flessione (-2,7%) dopo la trimestrale

5/9/2025 ECONOMIA

Campari in calo al FTSEMib. Il titolo ha perso il 2,71% a 5,892 euro, dopo aver oscillato tra un minimo di 5,776 euro e un massimo di 6,038 euro. La società ha diffuso i dati finanziari del 1° trimestre 2025, periodo chiuso con ricavi in leggero aumento e redditività in contrazione. Il management ha fornito alcune indicazioni finanziarie e operative per l’intero esercizio, precisando che il raggiungimento della guidance rimane l’obiettivo per il 2025, pur riconoscendo il contesto di ridotta visibilità. (Soldionline)

Su altri media

ha approvato le informazioni finanziarie aggiuntive al 31 marzo 2025. L'effetto perimetro è stato del +4,3%,... (EFA News)

Azienda attiva nel settore beverage FTSE MIB (La Stampa)

Il calo in doppia cifra della domanda negli Stati Uniti, ritardi logistici e una data di Pasqua troppo avanti rispetto al 31 marzo spingono i conti economici di Campari Group in territorio negativo. (Gambero Rosso)

L'andamento, spiega la società, è stato impattato anche dalla "calendarizzazione della Pasqua ed è stato amplificato da alcuni effetti temporanei negli ordini". Campari ha registrato una performance contenuta nel primo trimestre come atteso, in un contesto di "accentuata volatilità macroeconomica" che ha colpito il trimestre meno rilevante e contraddistinto da minore stagionalità. (Borsa Italiana)

Campari ha diffuso i dati finanziari del 1° trimestre 2025, periodo chiuso con ricavi in leggero aumento e redditività in contrazione. Campari, ricavi e redditività nel 1° trimestre 2025 Campari ha chiuso lo scorso trimestre con ricavi netti per 665,6 milioni di euro, in aumento dello 0,3% rispetto ai 663,5 milioni realizzati nei primi tre mesi del 2024. (Soldionline)

I risultati del primo trimestre del 2025 di Campari sono stati deludenti, mancando di parecchio le stime del consenso. Il calo organico è stato attribuito agli effetti di calendario sfavorevoli e alle interruzioni della catena di approvvigionamento negli Stati Uniti, elementi che comunque, secondo il management, sono stati in gran parte risolti ad aprile. (Milano Finanza)