La Toscana affronta la variante brasiliana. "Subito zone rosse nel Senese e nell’Aretino"

Giani fa sapere che, per un criterio di equità, non ci saranno vaccinazioni di massa nelle zone rosse, cosa che avviene in Lombardia

Zone rosse locali, dunque, non solo per comuni ma anche per distretti se non addirittura intere province, dove il contagio è maggiormente diffuso e dove ci sono focolai preoccupanti.

E’ il secondo comune toscano off limits, dopo Chiusi, ma l’attenzione è alta nel Pistoiese, nell’Empolese, nell’Aretino e nel Senese. (LA NAZIONE)

Ne parlano anche altri media

La variante inglese, secondo quanto riferito da Bezzini, determina ormai fra il 40 e il 50% dei nuovi contagi in Toscana. Nelle Rsa e tra il personale sanitario, sottolinea Bezzini, "si registra se non un azzeramento certamente una caduta verticale dei contagi". (FirenzeToday)

Coronavirus, Giani: ''In Toscana 1.374 nuovi casi, tasso positivi al 6,04%''. Le anticipazioni sui dati di giovedì 25 febbraio del Presidente della Regione Toscana. . I nuovi casi positivi Covid registrati in Toscana sono 1.374 su 22.375 test di cui 14.472 tamponi molecolari e 8.263 test rapidi, con un tasso di nuovi positivi del 6,04% (10,9% sulle prime diagnosi). (SienaFree.it)

E' la Regione a illustrare, grazie all'Osservatorio che monitora i contagi tra i banchi, la situazione. Firenze, 25 febbraio 2021 - I numeri sono lì a delineare la situazione: dal rientro a scuola a inizio gennaio, i positivi tra gli studenti sono triplicati o quasi. (La Nazione)

I numeri dei nuovi casi di Coronavirus, negli ultimi tempi, sono stati intorno ai 900, con un lieve trend di calo fra martedì 23 e mercoledì 24 febbraio. (PisaToday)

I nuovi casi sono lo 0,9% in più rispetto al totale del giorno precedente. Sono 555 i casi positivi notificati in Toscana, ma residenti in altre regioni (VTrend)

Non possiamo permettere che i territori entrino in competizione tra loro per assicurarsi la vaccinazione prima di altri”. Per fare questo servono i vaccini in grande quantità e il più rapidamente possibile (Quotidiano Sanità)