Coronavirus, Fedriga: Necessario rivedere elenco attività a rischio

LaPresse SALUTE

(LaPresse) – È necessario rivedere l’elenco delle attività economiche che mettono a rischio la tenuta sistema sanitario perché possono agevolare la diffusione del virus, le quali non possono riprendere e vanno indennizzate, dando invece alle altre la possibilità di riaprire in sicurezza.

Trieste, 20 feb.

Questa valutazione deve però avvenire sulla base di criteri e studi scientifici che tengano conto della situazione attuale e non solo sulla scorta di quanto già attuato nelle prime fasi della pandemia”. (LaPresse)

Ne parlano anche altre fonti

Oltre al presidente della Regione, coinvolti anche Appendino, Fassino e Chiamparino "Abbiamo ricevuto un invito a comparire, io e il mio assessore all'Ambiente, su dati che partono dal 2015, quindi riguardano anche i governi precedenti. (Video - La Stampa)

La conferma arriva dal presidente della Regione, Alberto Cirio: “Abbiamo appena ricevuto la validazione dei dati del report settimanale del Ministero della Salute. Apprezziamo l’impegno espresso in Senato dal premier Draghi per anticipare i tempi della validazione del Report e ora aspettiamo che questo impegno diventi realtà” (LaGuida.it)

La pressione ospedaliera continua a scendere, con l’occupazione delle terapie intensive al 22%, e quella dei posti ordinari al 33%. Per un soffio, quindi, dopo la validazione dei dati del report del Ministero della Salute, la Regione resterà ancora per una settimana gialla. (QuiFinanza)

“Questo è un momento fondamentale – ha detto – per il mondo della scuola, per i nostri ragazzi e per il Piemonte Cirio: “Momento importante” Di. I contagi compiono un balzo in avanti – 1.307 casi positivi contro i 501 di ieri, con quasi il doppio di tamponi, 27.569 contro 14.438 – ma il Piemonte resta per la prossima settimana in giallo. (Orizzonte Scuola)

Apprezziamo l’impegno espresso in Senato dal premier Draghi per anticipare i tempi della validazione del Report e ora aspettiamo che questo impegno diventi realtà» La Regione ha infatti ricevuto la validazione dei dati del Report del Ministero della Salute. (QC QuotidianoCanavese)

La pressione ospedaliera continua a scendere, con l’occupazione delle terapie intensive al 22% e quella dei posti ordinari al 33%. Questa la dichiarazione apparsa sulla pagina social del presidente Alberto Cirio (newsbiella.it)