Almasri: Magi, 'attacchi destra a Lo Voi strategia distrazione di massa'

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Civonline INTERNO

"E’ incredibile come il centrodestra stia cercando di sviare l’attenzione dalla vicenda Almasri mettendo in campo una strategia di distrazione di massa e inventando un caso contro il Procuratore Lo Voi. Tecniche da basso impero per nascondere la magagna di aver riaccompagnato con un volo di Stato un pericoloso torturatore libico in un vergognoso scambio sul controllo delle partenze dalla Libia. Una distorsione totale della realtà che dimostra come il governo sia in imbarazzo per essere sotto il ricatto della Libia. (Civonline)

Ne parlano anche altri media

Le notizie del 30 Gennaio 🔴Camere ferme finché Meloni non chiarirà su Almasri dice l’opposizione. Per il momento l’informativa in Parlamento l’hanno data le vittime del torturatore libico. (Cronache TV)

Il procuratore aveva chiesto un aereo dei servizi per volare da Roma a Palermo. Il sottosegretario glielo aveva negato per i costi: «Almeno 13 mila euro» (Open)

"Non sta scritto da nessuna parte che una Procura debba agire da passacarte e che un qualsiasi coriandolo inviato come esposto debba tradursi in avviso di garanzia o iscrizione nel registro degli indagati della persona oggetto dell'esposto - prosegue il direttore editoriale di Libero -. (Liberoquotidiano.it)

Quel volo di Stato a tutti i costi che imbarazza Lo Voi. Il governo lo nega e lui ricorre al Consiglio di Stato

Lo scontro con la magistratura diventa sempre più duro. (Il Fatto Quotidiano)

La questione è nata dal diniego espresso da Mantovano nel gennaio 2023. Il Procuratore capo di Roma, Francesco Lo Voi, e il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio con delega ai servizi segreti, Alfredo Mantovano, si sono confrontati sull'uso dei voli di Stato per la tratta Roma-Palermo, utilizzati in precedenza dal magistrato. (Il Dubbio)

Non è un momento facile per il procuratore di Roma Francesco Lo Voi finito nella bufera per l'avviso di garanzia alla premier Meloni, a due ministri e al sottosegretario Alfredo Mantovano. (Secolo d'Italia)