ATP compie cinquant’anni: l’azienda celebra mezzo secolo di storia del trasporto pubblico locale a Sassari
L’azienda oggi – Oggi Atp, dopo la trasformazione da consorzio in SpA avvenuta nel febbraio del 2019, è una realtà moderna, di riferimento per tutto il comparto del trasporto pubblico locale ed è pronta a nuove sfide in tema di mobilità sostenibile e innovazione.
Due giorni dopo, il 16 gennaio, inizia ufficialmente la nuova gestione dell’azienda tranviaria.
Atp nel corso del 2022 celebrerà ufficialmente questo traguardo importante attraverso la presentazione di progetti che verranno annunciati passo dopo passo nei prossimi mesi
Era esattamente il 16 gennaio 1972 quando si costituì ufficialmente la neonata azienda di trasporto, prendendo definitivamente in mano le redini della mobilità cittadina, succedendo alla storica Azienda Pani, attiva dal 1952. (Sardegna Reporter)
La notizia riportata su altri giornali
Una scelta, quella di riaprire le scuole che desta molta preoccupazione a molti genitori monrealesi, ancora certi che mandare il proprio figlio a scuola possa essere pericoloso. Monreale è veramente da zona gialla? (Monrealelive.it)
Il Green Pass base invece serve per accedere ai luoghi di lavoro, utilizzare il trasporto pubblico locale, regionale e interregionale. Le differenze nelle restrizioni riguardano soprattutto coloro che non hanno il Super Green Pass. (Salernonotizie.it)
"La fascia 20-29 anni è quella che ha il maggior numero di casi in aumento, seguita poi da 10-19 e 30-39 Mentre continua a dilagare la variante Omicron del coronavirus, ieri in Italia sono stati registrati 186.253 nuovi contagi Covid e altri 360 morti. (Adnkronos)
La Campania zona gialla Covid da lunedì 17 gennaio: l’ordinanza del ministro Speranza La Campania torna ad essere zona gialla Covid. A cura di Giuseppe Cozzolino. Attiva le notifiche per ricevere gli aggiornamenti su Covid 19 ATTIVA GLI AGGIORNAMENTI. (Fanpage.it)
La Puglia resta inLo ha stabilito con una nuova ordinanza il Ministro della Salute,, nella serata di venerdì 14 gennaio, a seguito dei flussi dei dati giunti attraverso il monitoraggio dell'Istituto Superiore di Sanità e dello stesso dicastero. (BitontoViva)
E lo conferma il monitoraggio settimanale dell'Iss: la Valle d'Aosta registra l'incidenza più alta di positivi, toccando il valore di 3.087,3 casi per 100.000 abitanti. La situazione della Valle d'Aosta ne è purtroppo l'esempio lampante: la situazione ospedaliera sarebbe radicalmente diversa se tutta la popolazione fosse vaccinata" (IL GIORNO)
