Anziani raggirati, sgominata banda internazionale. A vittima dose quasi letale di valium
Reggio Calabria, 20 maggio 2022 - Sgominata in Calabria banda internazionale con vertice in Romania che circuiva gli anziani per raggirarli e costringerli a consegnare denaro a donne, anche con vere e proprie estorsioni.
Disposte 16 misure cautelari, di cui 13 mandati di arresto europeo e 3 ordinanze di custodia cautelare eseguite dai carabinieri del Reparto operativo del Comando provinciale di Reggio Calabria. (QUOTIDIANO NAZIONALE)
Se ne è parlato anche su altri giornali
Nell’ottobre 2018, invece, a Grotteria in provincia di Reggio Calabria un uomo di quasi 90 anni è stato condotto in un’abitazione privata in uso alla propria adescatrice, dando così il tempo ai complici della donna di sottrargli il portafoglio dall’autovettura. (Gazzetta del Sud - Edizione Reggio Calabria)
Quindici le vittime finora accertate nell'operazione denominata "Transilvania", eseguita dai Carabinieri del reparto operativo del Comando provinciale di Reggio Calabria e dall'Europol. Sgominata banda internazionale che raggirava gli anziani nel nostro Paese, costringendoli a consegnare denaro a donne romene. (Sky Tg24 )
In Romania Gli indagati facevano rientro periodicamente in Romania per ridefinire le strategie operative e spartirsi i proventi delle condotte illecite shadow. Sceglievano con cura le proprie vittime, scegliendoli tra uomini anziani e soli. (Corriere del Mezzogiorno)
“Devo chiamare tua moglie e gli dico: ‘Mandameli tu 1000 euro che tuo marito mi ha fatto fare tre prestiti e io adesso devo scappare'”. – “Dai amore perché sono tua moglie! (Quotidiano online)
Nell’ambito della medesima investigazione, sono stati inoltre censiti, mediante la collaborazione con le articolazioni competenti di Europol, flussi illeciti di denaro per oltre 1 milione di euro Si tratta di una funzione svolta quotidianamente per dare concretezza alla vocazione di vicinanza alla popolazione che rappresenta, sin dalle sue origini, uno dei tratti distintivi dell’Istituzione. (Calabria 7)
I restanti indagati in stato di libertà rispondono delle medesime condotte di circonvenzione, mentre sono una quindicina le vittime accertate nell’arco temporale coperto dall’indagine Una vicinanza che, nel tempo, ha progressivamente incrementato anche l’attenzione nei confronti delle vittime vulnerabili. (Gazzetta del Sud - Edizione Reggio Calabria)
