La favola senza verità delle principesse hard

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Alla Mostra che celebra il ritorno del sesso in tutte le salse, sbarca l’avventura di Riccardo Schicchi che negli anni Ottanta introdusse l’hard in Italia lanciando Cicciolina, Moana Pozzi, Éva Henger, le prime pornostar destinate a diventare delle icone. Tanto che Ilona Staller-Cicciolina finì addirittura in Parlamento. Il film di Giulia Louise Steigerwalt Diva Futura, quarto titolo italiano in concorso, è dedicato proprio a quel “pioniere” che, scomparso nel 2012, rivive ora nell’interpretazione di Pietro Castellitto: occhi azzurri innocenti, modi ultra-gentili (a ogni donna dà del lei chiamandola «signorina») e amore per gli animali, lo Schicchi cinematografico sogna di portare in Italia la rivoluzione sessuale sfidando i tabù, condanna la violenza sulle donne che comincia a farsi strada anche nell’hard, e rende la sua società Diva Futura un’isola felice dove il lavoro e il privato si confondono, tutti abitano nello stesso condominio e si vogliono bene mentre il fatturato vola e le pornostar ormai sdoganate entrano nei tinelli degli italiani, ospiti fisse di notiziari e talk show (ilmessaggero.it)

Su altre testate

L’infanzia del porno, quando poteva succedere che l’intera scuderia dell’agenzia «Diva futura» decidesse di trascorrere una domenica al mare, giocando sulla spiaggia con pupazzi, falli giganti e materassini a forma di labbra socchiuse. (La Stampa)

Giulia Steigerwalt, nella sua opera seconda, quarto film italiano in concorso, porta alla Mostra Diva futura, la porno rivoluzione dell’agenzia di Riccardo Schicchi che fatto entrare nelle case italiane, anni Ottanta, il vieta… La confusione gioiosa e la tragica caduta. (la Repubblica)

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#Venezia81 - Diva Futura, di Giulia Louise Steigerwalt

Parola di Riccardo Schicchi, l'uomo che in Italia sdoganò il porno e con la sua agenzia Diva Futura lanciò nel firmamento dell'hard (e del costume nazionalpopolare) icone quali Ilona Staller (per tutti Cicciolina), Moana Pozzi e Eva Henger (sua moglie). (cinematografo.it)

Mostra di Venezia Anni ’80-’90. Chi era veramente Riccardo Schicchi, il leggendario produttore, regista e fotografo del porno fondatore dell’agenzia Diva Futura? E chi erano i pianeti, rigorosamente femminili, nella sua galassia, da Ilona Staller a Moana Pozzi a Eva Henger, fino alla fedele segretaria factotum Debora Attanasio? (MYmovies.it)

Sotto la sua guida sono nate alcune delle più grandi stelle del panorama hard internazionale, come Ilona Staller, in arte Cicciolina, Moana Pozzi, Milly D’Abbraccio, Barbarella ed Éva Henger. L’agenzia si chiamava Diva Futura, e quell’uomo era Riccardo Schicchi (Sentieri Selvaggi)