Il Green pass non va “in porto”. Proteste da Trieste a Genova

Il Dubbio INTERNO

La stessa decisione dell’ala sinistra della maggioranza di drammatizzare al massimo la vicenda risulta in questo caso un boomerang.

Il rischio che il Green Pass, pensato soprattutto per circoscrivere il rischio di nuove chiusure, finisca per capovolgersi in un freno per la ripresa è concreto.

Una volta accettati i tamponi gratuiti per alcune categorie è evidente che quelle escluse la prenderanno malissimo. (Il Dubbio)

Ne parlano anche altre testate

Questo è un porto che cresce, su cui abbiamo investito, che attrae investimenti e traffici Se il blocco sarà ad oltranza, e non solo venerdì, mi mancherà quella legittimazione che ritengo fondamentale per poter lavorare bene, non andrò che a sancire con una firma quello che decideranno loro”. (askanews)

Una autentica lezione di sindacalismo, quello vero, quello che difende in modo autentico i lavoratori, organizza lotte, pianifica una azione di resistenza e di contrattacco di fronte ai diktat governativi, tanto che giustamente Puzzer etichetta come ‘criminale’ l’attuale green pass ammazzalavoro (La Voce Delle Voci)

Le posizioni dei lavoratori, le parole del Presidente, le dichiarazioni dei politici e le conseguenze economiche: ecco la questione blocco del Porto di Trieste e Green Pass spiegata bene. La posizione dei lavoratori portuali. (Il Piccolo)

Insomma, tutti i lavoratori portuali degli scali italiani potrebbero usufruire di un tampone gratuito, il cui costo fino al 31 dicembre ricadrebbe esclusivamente sulle aziende che volessero farsene carico. (Fanpage.it)

Trieste. Non è bastato garantire ai portuali triestini i tamponi gratis per arginare l’onda di proteste. Trieste è il fronte più caldo della protesta, ma non si esclude che questa possa allargarsi in altri scali portuali. (Il Piccolo)

L’entrata in vigore dell’obbligo di Green Pass su luogo di lavoro (leggi l’articolo) sarà un cambiamento enorme, che andrà a incidere direttamente sulla vita di 23 milioni di italiani. Dati alla mano in Italia sono tra i 4 e i 5 milioni i lavoratori che sono tutt’ora sprovvisti del Green Pass. (LA NOTIZIA)