Incendio Torre dei Moro: i pannelli che hanno preso fuoco montati prima dell'omologazione

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Tra l'altro, gli inquirenti hanno analizzato pure un testo intitolato 'Report on the fire which occured at Torre del Moro' dell'ingegnere Frances Maria Peacock, esperta di incendi a livello internazionale

E ciò ha permesso «in un tempo rapidissimo di generare altri incendi all'interno del condotto a base della Torre», mentre i pannelli cadevano «a terra infuocati».

Lo scrivono i Vigili del Fuoco del Nucleo investigativo antincendi in una relazione del 21 settembre depositata agli atti dell'inchiesta della Procura di Milano per disastro colposo. (Leggo.it)

Se ne è parlato anche su altre testate

Secondo la loro relazione, il materiale di cui erano costituiti i pannelli delle facciate avrebbe «contribuito allo sviluppo e alla propagazione dell’incendio» Un documento che è stato depositato al Riesame al quale alcune delle difese hanno fatto ricorso. (Open)

I pannelli che lo costituivano vennero forniti dalla Alucoil, produttrice spagnola, alla Zambonini, che si occupava delle facciate per conto della Moro Costruzioni, "prima che venisse rilasciata l'omologazione da parte del Ministero dell'Interno" del 2010. (IL GIORNO)

Tra l'altro, gli inquirenti hanno analizzato pure un testo intitolato 'Report on the fire which occured at Torre del Moro' dell'ingegnere Frances Maria Peacock, esperta di incendi a livello internazionale Inoltre, scrivono ancora i Vigili del Fuoco, la Zambonini "ha accettato le quattro forniture dei pannelli" malgrado presentassero "carenze documentali". (Sky Tg24)

Inoltre, scrivono ancora i Vigili del Fuoco, la Zambonini "ha accettato le quattro forniture dei pannelli" malgrado presentassero "carenze documentali". "Abbiamo vissuto e dormito per 10 anni dentro a una bara" è il ommento di Mirko Berti, il portavoce degli ex inquilini nel grattacielo di via Antonini. (La Repubblica)

L’edificio di 18 piani è «caratterizzato da una forma geometrica con evidenti funzioni estetiche che però ha contribuito (fattore forma, comportamento materiali e ventilazione) allo sviluppo dell'incendio». (La Stampa)

Irregolarità sono state riscontrate anche per quanto riguarda la quarta fornitura che «non è stata accompagnata dalla prevista dichiarazione di conformità». di Redazione Milano. Questa l’ipotesi della relazione dei tecnici sull’origine del rogo, di cui è stata confermata la natura accidentale. (Corriere Milano)