La videochiamata durante lo show con il rapper detenuto, indagato Baby Gang: sequestrato smartphone

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RaiNews INTERNO

Perquisizione e sequestro dello smartphone per il rapper 23enne Baby Gang, all'anagrafe Zaccaria Mouhib, accusato di aver violato la misura di prevenzione della sorveglianza speciale. La polizia di Stato di Catania e Lecco, su ordine della magistratura di Catania, è intervenuta nella sua abitazione nel Lecchese, per sequestrare lo smartphone con cui il 1° maggio scorso, mentre si esibiva sul palco della manifestazione musicale "One Day Music", in uno stabilimento balneare di Catania, avrebbe effettuato una videochiamata con il rapper Vincenzo Pandetta, detto Niko, nipote del boss catanese Turi Capello, detenuto nella casa circondariale di Rossano, nel cosentino. (RaiNews)

Su altre testate

Secondo l'accusa avrebbe insultato, via social, una giornalista Mediaset per un servizio andato in onda nella trasmissione 'Fuori dal coro’. E poi avrebbe pubblicato pure il suo numero di telefono invitando i follower a insultarla. (Il Giorno)

Canta. Collegato c’è Niko Pandetta. (Corriere della Sera)

Avrebbe insultato sui social media una giornalista dopo un servizio televisivo, pubblicando il suo numero di cellulare e chiedendo a tutti i suoi follower di contattarla personalmente e insultarla. Ancora guai per il rapper Baby Gang, a processo a Milano per «diffamazione, violazione del codice della privacy e istigazione a delinquere». (Open)

Catania, "Baby gang" di nuovo nei guai: indagato dopo la telefonata in diretta con il trapper Niko Pandetta in carcere

Nei suoi confronti, la Polizia della Questura di Lecco, in raccordo operativo con quello della Questura di Catania, ha (Secolo d'Italia)

I fatti riguardano la videochiamata fatta da Baby Gang a Niko Pandetta – attualmente detenuto presso il carcere di Rossano, dove si trova da ottobre del 2024 per spaccio di sostanze stupefacenti – il 2 maggio sul palco del One Day Festival, in Sicilia. (Billboard Italia)

Nuovi guai giudiziari per il trapper Zaccaria Mouhib, 24 anni, in arte Baby Gang. Nelle scorse gli agenti della squadra mobile della Questura di Lecco, in collaborazione con quelli di Catania, hanno eseguito nella sua abitazione a Calolziocorte (Lecco) un decreto di perquisizione e hanno sequestrato lo smartphone dell’artista che nei prossimi giorni verrà sottoposto ad accertamenti forensi. (Corriere Milano)

La videochiamata durante lo show con il rapper detenuto, indagato Baby Gang: sequestrato smartphone