Generali, ecco perch Caltagirone, Del Vecchio e Mediobanca si scontrano per il controllo della compagnia

GameGurus ECONOMIA

Il confronto tra i soci vecchi e nuovi. in corso una battaglia azionaria senza precedenti per il controllo delle Assicurazioni Generali, la principale societ finanziaria italiana e una delle pi importanti compagnie assicurative europee.

Due tra i principali imprenditori italiani, Francesco Gaetano Caltagirone (Cementir, Caltagirone Editore) e Leonardo Del Vecchio (EssilorLuxottica ma anche Mediobanca e Unicredit), azionisti storici del gruppo, hanno gradualmente scalato il Leone di Trieste (cos anche chiamata Generali dal nome del suo logo che riprende il leone alato di San Marco) acquistando azioni sul mercato arrivando insieme a quasi il 15% del capitale. (GameGurus)

La notizia riportata su altre testate

Forse il meno conosciuto è Sergio Stevanato, uno dei principali produttori mondiali di fiale di vetro per la farmaceutica. I dieci più ricchi hanno raddoppiato i loro patrimoni da 700 a 1.500 miliardi di dollari, in testa Elon Musk, Jeff Bezos e Bernard Arnault. (Assinews)

Voci che si sono rincorse in serata, con il cda terminato dopo che questo giornale è andato in stampa. Anche lui, insieme agli tre rappresentati già dimissionari, a fine settembre scorso aveva votato contro la proposta di una lista del cda (Pucci si astenne). (Assinews)

Milano, 18 gen. (Adnkronos) – Il consiglio di amministrazione di Generali “a maggioranza, ha respinto categoricamente le motivazioni addotte nelle comunicazioni di dimissioni” di Francesco Gaetano Caltagirone e di Romolo Bardin, “rimarcandone l’assoluta infondatezza e censurandone il carattere spesso offensivo”. (Il Dubbio)

Uno per uno, il vaglio di una trentina di nomi di candidabili per il prossimo consiglio di amministrazione di Generali: sarebbe bastato gi solo questo ordine del giorno perch quello convocato ieri pomeriggio alle 14.30 dal presidente Gabriele Galateri diventasse un board-fiume. (GameGurus)

Manca poi all'appello l'esito della consultazione col mercato sulla lista del cda, decisa dalla Commissione, che non ha poi dato risposta al quesito di Caltagirone sul prestito titoli di Mediobanca (America Oggi)

In questo caso, con toni diversi, sono state formulate critiche e contestazioni che non possono restare senza seguito. La consultazione pubblica di cui si è detto non può che essere allora il materiale istruttorio di base per impartire l’indirizzo in questione. (Assinews)