Bnl, nuovo sciopero il 24 gennaio 2022: la banca non ritira le esternalizzazioni

Corriere della Sera ECONOMIA

Agitazione contro il piano di esternalizzazione di Giuliana Ferraino. Il nuovo piano industriale Il nuovo piano industriale è stato firmato dalla neo amministratrice delegata Elena Goitini.

Le esternalizzazioni riguardano oltre 900 dipendenti dell’IT e del back office, su un totale di 11.500 addetti distribuiti tra uffici centrali e oltre 700 agenzie sparse su tutto il territorio italiano

Si terrà il 24 gennaio il nuovo sciopero proclamato dai sindacati bancari Fabi, First Cisl, Fisac Cgil, Uilca e Unisin per la crisi della Bnl, dopo la prima agitazione che si è svolta il 27 dicembre scorso. (Corriere della Sera)

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Bnl: i sindacati Fabi, First Cisl, Fisac Cgil, Uilca e Unisin hanno proclamato un altro sciopero per il 24 gennaio. L’astensione dal lavoro per il personale riguarda anche ogni reperibilità e/o attività supplementare eventualmente richiesta per l’intera giornata di sciopero” (Startmag Web magazine)

L’astensione dal lavoro per il personale riguarda anche ogni reperibilità e/o attività supplementare eventualmente richiesta per l’intera giornata di sciopero» L’astensione dal lavoro per il personale riguarda anche ogni reperibilità e/o attività supplementare eventualmente richiesta per l’intera giornata di sciopero». (FABI)

Bnl: i sindacati Fabi, First Cisl, Fisac Cgil, Uilca e Unisin hanno proclamato un altro sciopero per il 24 gennaio. La vertenza, ricordano, riguarda gli impatti occupazionali e le ricadute sul personale conseguenti alla riorganizzazione, ristrutturazione, riqualificazione della Banca nazionale del lavoro. (Startmag Web magazine)

Lo sciopero, spiegano Fabi, First Cisl, Fisac Cgil, Uilca e Unisin, prevede la «astensione il 24 gennaio per la durata dell’intero orario di lavoro giornaliero proprio di ogni categoria, compresi turnisti, part time ed personale distaccato Lo annunciano le cinque sigle sindacali spiegando che la decisione è stata presa dopo che il 10 gennaio è stata espletata e completata, con esito negativo, la procedura obbligatoria di conciliazione. (Sky Tg24 )