Scambio di ostaggi Hamas-Israele, le ipotesi - Ascolta

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Adnkronos ESTERI

Secondo un testo fornito all'agenzia Efe da una fonte del movimento islamista di Hamas sarebbe in programma uno scambio tra ostaggi israeliani e prigionieri palestinesi in tre fasi di 42 giorni ciascuna, fino alla liberazione di tutti i miliziani detenuti nelle carceri dello Stato ebraico. Almeno questo quanto prevede la proposta di accordo per un cessate il fuoco a Gaza oggetto di negoziati indiretti a Doha, in Qatar (Adnkronos)

Ne parlano anche altre testate

Il portavoce del Consiglio di Sicurezza Nazionale della Casa Bianca, John Kirby, ha mantenuto aperto lo spiraglio per il possibile raggiungimento di un accordo sugli ostaggi tra Hamas e Israele, prima dell'insediamento di Donald Trump il prossimo 20 gennaio. (La Stampa)

L'Autorità nazionale palestinese (Anp), riconosciuta a livello internazionale, esercita una limitata autonomia in alcune parti della Cisgiordania e collabora con Israele in materia di sicurezza, ma Israele la accusa da tempo di incitare alla violenza e di chiudere un occhio sui militanti, mentre i critici palestinesi la considerano un organismo corrotto e inefficace che aiuta l'occupazione. (Corriere della Sera)

«Se penso che sia possibile? Sì, pensiamo che sia possibile, ma non senza un duro lavoro che ci aspetta - ha risposto ai giornalisti - Crediamo che sia possibile, ma non lo sarà senza ulteriori compromessi e senza un duro lavoro'». (La Sentinella del Canavese)

#ISRAELHAMASWAR. Sempre più lontano il ritorno dei prigionieri. Bombardamenti nel Libano meridionale e a Gaza. Colpiti 12 obiettivi Houthi a Sanaa

Il portavoce del ministero degli Esteri, Esmaeil Baqaei, ha descritto i commenti come «infondati, contraddittori e speculativi» e ha invitato la Francia «a riconsiderare i suoi approcci non costruttivi alla pace e alla stabilità» nella regione. (Corriere della Sera)

Il governo polacco ha annunciato ufficialmente che il primo Ministro israeliano Netanyahu potrà partecipare alla cerimonia in occasione dell’80° anniversario della liberazione del campo di sterminio di Auschwitz senza timore di essere arrestato a causa del mandato di cattura internazionale. (AGC COMMUNICATION)