Schiaffi, coriandoli e lanci di scarpe: quando i politici vengono presi di mira. FOTO

Sky Tg24 ESTERI

L’allora presidente francese si era avvicinato ad alcune persone, quando un uomo ha superato la barriera di sicurezza: ha fatto finta di stringergli la mano, poi lo ha afferrato per la giacca all'altezza della spalla e l'ha tirato verso di sé, facendogli perdere l'equilibrio e costringendo le guardie del corpo a intervenire

Ansa. Contestazione più dura, e simile a quella nei confronti di Macron, quella avvenuta il 30 giugno 2011 nei confronti di Nicolas Sarkozy a Brax, nel Sud del Paese. (Sky Tg24 )

La notizia riportata su altri media

Tanti avevano scherzosamente associato il fatto del Vaticano allo scoppio della pandemia: che quanto accaduto in Francia sancisca la sua fine?Una differenza però c'è: la reazione di papa Francesco. Lo schiaffo ricevuto da Macron ha fatto il giro del mondo e le immagini sono giunte presto anche in Italia. (Sputnik Italia)

In casa di Arthur, l’amico dello «schiaffeggiatore» che ha colpito ieri il presidente francese Emmanuel Macron, gli inquirenti hanno trovato diverse armi da fuoco e una copia di Mein Kampf di Adolf Hitler, secondo quanto reso noto dall’emittente CNews. (Corriere del Ticino)

Durante il suo discorso di investitura, pronunciato in francese, il colonnello ha voluto rassicurare il popolo maliano e la comunità internazionale che le elezioni legislative e presidenziali previste per il febbraio 2022 si terranno. (La Stampa)

Macron, a freddo, parla di «evento isolato»: «Non lasciamo che individui ultra-violenti si impossessino del dibattito pubblico, non lo meritano». Dopo lo schiaffo viene infatti pronunciato il grido di battaglia monarchico «Montjoie Saint Denis!», quello degli eserciti francesi nel Medioevo (il Giornale)

Il presidente francese Emmanuel Macron se l’è vista brutta. L’affronto a Sarkozy. Dalla Francia di Macron a quella di Nicolas Sarkozy, che il 30 giugno 2011 a Brax, nel sud del Paese, si avvicinò troppo ad alcune persone (Corriere del Ticino)

Poi è lo stesso presidente a tornare verso la folla dietro le transenne, a dire agli agenti "lasciatelo, lasciatelo" quando vede Damien, 28 anni, il suo aggressore, bloccato a terra. Uno schiaffo in pieno viso, Emmanuel Macron che resta qualche istante un po’ stordito, mentre viene trascinato via e protetto da una delle guardie del corpo. (Quotidiano.net)