Perché così tanta foga nel voler calendarizzare il ddl Zan? Il commento di Maria Giovanna Maglie

provitaefamiglia.it INTERNO

E i diritti sono un modo per privare di qualsiasi ossatura, forza, midollo ed energia, la nostra società.

Poi è una legge sbagliata nel merito, perché i reati che colpiscono atteggiamenti omofobici, sono già compresi nel codice penale, che contempla la violenza, l’ingiuria

Come mai tanta fretta nel voler approvare questo ddl in un momento di emergenza sanitaria ed economica che sta mettendo in ginocchio il nostro Paese?

È il progetto di costruzione di un paese di assistiti che scambiano la libertà per i diritti. (provitaefamiglia.it)

La notizia riportata su altri media

Il centrodestra “ha anticipato che rimarrà fermo sulla sua posizione”, ha spiegato la vicepresidente della commissione, Elvira Evangelista, e dunque per la non calendarizzazione. Il disegno di legge Zan contro l’omofobia, già approvato dalla Camera, non entra ancora nel calendario del Senato. (VoceControCorrente.it)

E i leader del Carroccio, Matteo Salvini ribadisce: "Rifiuto la strumentalizzazione semplicistica in base alla quale chi sostiene la legge Zan è un evoluto progressista, mentre chi vi si oppone è un retrogrado medievale. (la Repubblica)

Il ddl è bloccato al Senato: centrodestra contrario. Il ddl Zan, che prende il nome dal primo firmatario, il deputato Pd Alessandro Zan, approvato dalla Camera a novembre scorso, è bloccato in Senato Roma, 8 ap – Luca Zaia apre alla legge Zan sul reato di omotransfobia (anche se non ha letto il testo): “Le libertà devono essere garantite a tutti“. (Il Primato Nazionale)

Ieri c'è stata però una mezza ammissione che il blocco del ddl Zan non può durare ancora a lungo. Omofobia, slitta ancora la calendarizzazione della discussione della legge Zan in Senato. (la Repubblica)

“Spero che le sue parole – ha spiegato Alessandro Zan - convincano alcuni senatori del suo partito a prendere in considerazione di sostenere il provvedimento”. Il Ddl Zan da settimane aspetta la calendarizzazione in Senato. (il Dolomiti)

Solo il giorno successivo l’assistente personale della cantante, Tina Truong, ha pubblicato video e foto dell’impresa in incognito dell’artista. La popstar, col volto coperto da un cappellino da baseball, occhiali scuri e mascherina, si è unita alle persone in corteo per le strade di New York, armata di un cartello con scritto: “Basta odio contro gli asiatici”, ballando e urlando slogan come una qualsiasi cittadina. (LaPresse)