L’esperta di intelligence: «Le tensioni politiche nell’Artico aumenteranno, anche l’Italia è coinvolta»

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«L’Artico potrebbe diventare una delle zone più calde del mondo e l’Italia rischia di entrarci eccome, pure in barba alla sua distanza geografica». A dirlo Emanuela Somalvico, direttore dell’Osservatorio di Intelligence sull’Artico e autrice del libro “Prospettive Artico. Nuove sfide per l’Intelligence”. Somalvico è stata protagonista nei giorni scorsi dell’evento “Rotte artiche: criticità e opportunità”, organizzato a Mestre dall’associazione culturale Fondaco Europa, presieduta da Arcangelo Boldrin. (Il Nord Est)
Su altre fonti
L'Artico non è mai stato così caldo. Nel corso dell'ultimo anno, i sottomarini nucleari russi hanno effettuato esercitazioni di lancio di missili da crociera vicino ai membri della Nato, Norvegia, Finlandia e Svezia. (Milano Finanza)
Si apre così l’intervista a Nikolaj Patrushev riportata dalla testata russa Kommersant. Patrushev, che per 16 anni è stato segretario del Consiglio di sicurezza della Federazione Russa, e ora assistente del presidente Vladimir Putin, ribadisce la volontà di rafforzare i rapporti con i BRICS per espandere il ruolo russo negli oceani. (East Journal)
Negli ultimi anni, si è assistito a un'intensificazione delle attività militari russe in quest'area, un fenomeno che ha allertato le nazioni occidentali. Questa regione non è significativa solo per la sicurezza degli Stati Uniti e del Canada, che sono membri del Comando della Difesa Aerospaziale del Nord America (Norad), ma ha anche un impatto sull'intero equilibrio delle dinamiche globali. (il Giornale)

L’Artico si sta riscaldando quattro volte più velocemente rispetto al resto del mondo, causando ogni anno una riduzione dei ghiacci pari a un’area grande come l’Austria. Il primo giorno senza ghiaccio nell’Artico potrebbe verificarsi pr… (la Repubblica)
E oggi vi sveleremo cosa bolle sotto il ghiaccio lungo il parallelo artico. Per decodificare questo intreccio polare, tra crisi ambientale, economia e politica, oggi dialoghiamo con Lorenzo Vita giornalista del Messaggero esperto di questioni internazionali (ilmessaggero.it)
E, dopo la sferzata arrivata dagli Stati Uniti, Nato e Paesi europei guardano con crescente attenzione (e apprensione) a un’area sempre più strategica. Del resto i ghiacci della calotta si stanno sciogliendo, liberando le ambizioni di conquista dell'Artico. (QUOTIDIANO NAZIONALE)