Alessandra Todde, il membro del collegio la inchioda: "Incongruenze nella documentazione"
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"Abbiamo agito con la massima onestà intellettuale, la massima correttezza e trasparenza": a dirlo al Corriere della Sera è Tullio Conti, commercialista membro del Collegio regionale di garanzia elettorale, l’organo che ha dichiarato la governatrice sarda Alessandra Todde decaduta da consigliera regionale e quindi da presidente della Regione. La decisione finale, in ogni caso, spetta al consiglio regionale. (Liberoquotidiano.it)
Ne parlano anche altri media
Il presidente della regione Sardegna, Alessandra Todde, l’eroina del campo largo, in materia di legge elettorale ne ha combinate più di Bertoldo. Già conosciamo l’obiezione che questi campioni della legalità e della trasparenza ci faranno: Toti ha rubato, la Todde ha commesso, se confermato, qualche illecito amministrativo. (Nicola Porro)
Anche se il percorso da seguire non è molto chiaro giacché, come sottolineano negli ambienti politici si tratta del primo caso in Italia. Dopo il terremoto che ha colpito la Regione Sardegna, con la dichiarazione di decadenza della presidente Alessandra Todde, ora il centro sinistra cerca di correre ai ripari. (Il Sole 24 ORE)
Ieri… La presidente della regione prova ad attrezzare una trincea, prepara il ricorso e da venerdì sera è costantemente in contatto con Giuseppe Conte, sia come leader M5s che come avvocato. (La Stampa)
Oggetto della telefonata: la decadenza della governatrice dal suo incarico, con tanto di sanzione tra 40mila euro e trasmissione degli atti alla procu… (L'HuffPost)
1) «... Sono sette in totale le contestazioni mosse ad Alessandra Todde nella relazione del Collegio regionale di garanzia elettorale presso la Corte d’Appello di Cagliari, che ha inviato ora gli atti al consiglio regionale per il provvedimento di «decadenza» dall’incarico della governatrice della Sardegna, che – dal canto suo – si dice «tranquilla» e «pronta ad andare avanti». (L'Unione Sarda.it)
L’atto amministrativo seguirà il suo percorso e sarà esaminato dai miei avvocati. Dichiarata decaduta dal provvedimento per presunte irregolarità nella rendicontazione delle spese elettorali, la governatrice questa mattina, oggi sabato 4 gennaio, si è detta «serenamente al lavoro. (La Nuova Sardegna)