Usa, va avanti il caso antitrust contro Meta, la continuazione bipartisan del tentativo di limitare lo strapotere delle Big Tech

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Negli Stati Uniti la Federal Trade Commission (FTC), organo statale deputato a proteggere i consumatori e prevenire i monopoli, sta portando avanti i casi legali contro le società del Big Tech. Il 14 aprile il fondatore di Facebook — oggi Meta, società che controlla varie altre piattaforme digitali — è apparso in tribunale a Washington, D.C., per difendersi dalle accuse di soffocare la competizione grazie al controllo anche di Instagram e WhatsApp. (Il Giornale d'Italia)
Su altri giornali
La Federal Trade Commission (Ftc) la accusa di aver costruito un monopolio nei social media, schiacciando la concorrenza. Si aprirà lunedì 14 aprile a Washington uno dei più importanti processi antitrust degli ultimi anni. (Domani)
L’oggetto principale dell'accusa sono le acquisizioni di Instagram nel 2012 per circa un miliardo di dollari e di WhatsApp, due anni, dopo per 19 miliardi. (la Repubblica)
Prende il via a Washington uno dei più grandi processi antitrust della storia americana: Meta dovrà dimostrare di non avere violato le leggi sulla concorrenza con l’acquisto di Instagram e WhatsApp. (ItaliaOggi)

Inizia oggi, lunedì 14 aprile, il processo che potrebbe sconvolgere il futuro di Meta, il colosso della Silicon Valley creato da Mark Zuckerberg che controlla – tra le altre cose – Facebook, Instagram, Messenger e Whatsapp. (Open)
Mark Zuckerberg aveva offerto alla fine di marzo 450 milioni di dollari per patteggiare le accuse di monopolio con la Federal Trade Commission, che sono risultate nel processo contro Meta che si è aperto lunedì. (Corriere del Ticino)
Prende il via oggi, 14 aprile, a Washington uno dei più grandi processi per antitrust della storia americana: Meta dovrà dimostrare di non avere violato le leggi sulla concorrenza con l’acquisto di Instagram e WhatsApp. (Milano Finanza)