Il gioielliere posta una frase su Facebook, sotto centinaia di commenti di solidarietà

La Stampa INTERNO

E scrive, sempre sui social: «Solidarietà a Mario Roggero e alla sua famiglia, senza se e senza ma»

Alcuni sfociano nel giustizialismo: «Se lo sono meritati, è la cosa giusta»; «Bisogna farsi giustizia da soli visto che le istituzioni non intervengono».

E’ la citazione di Albert Einstein postata su Facebook da Mario Roggero poche ore dopo la tragica tentata rapina alla sua gioielleria di Gallo Grinzane finita nel sangue, con due banditi morti e un terzo rimasto ferito. (La Stampa)

Su altri media

Si tratta di Andrea Spinelli, 45enne di Bra, e Giuseppe Mazzarino, 58enne di Torino, entrambi con precedenti penali e di Polizia. Al tentativo di appropriarsi anche del denaro in cassa il titolare avrebbe reagito sparando colpi con pistola legittimamente detenuta” (Cuneodice.it)

La famiglia, riportano i media italiani, era stata già vittima di una violenta rapina nel 2015 che aveva lasciato ferite profonde Non è ancora chiaro se ora il gioielliere rischi o meno ripercussioni legali e una possibile incriminazione. (Ticinonline)

Al tentativo di appropriarsi anche del denaro in cassa, il titolare Mario Roggero avrebbe reagito sparando colpi con pistola legittimamente detenuta». Questa la prima ricostruzione che emerge dalla Procura di Asti su quanto accaduto ieri alla gioielleria "Roggero" a Gallo di Grinzane Cavour nella nota a firma del procuratore dott. (Unione Monregalese)

Il terzo, nonostante sia fuggito dopo essere stato ferito ad una gamba, è stato fermato e arrestato. Il fatto è accaduto nella gioielleria Mario Roggero in via Garibaldi, la via centrale che da Alba porta a Barolo, che nel 2015 ava già subito una violenta rapina (Telecity News 24)

"Un abbraccio - ha scritto ancora Salvini - al gioielliere e alla sua famiglia aggredita. Il loro negozio di Grinzane Cavour (Cuneo) era già stato rapinato nel 2015. (Sky Tg24 )

“Grazie per la vostra solidarietà, grazie alle persone che dai balconi hanno applaudito mio papà che ha difeso coraggiosamente mia mamma e mia sorella di fronte a un’arma da fuoco puntata con minacce di morte e di aggressione”. (Cuneo24)