Covid, casi in aumento: l'Isola rischia la zona rossa

L'Unione Sarda.it INTERNO

E questo alla luce dei dati della Fondazione Gimbe e degli ultimi bollettini relativi ai contagi da coronavirus sul territorio regionale.

Oggi, quindi, dalla Cabina di regia potrebbe arrivare la notizia del passaggio dalla zona arancione a quella rossa per l'Isola e di conseguenza il ritorno in vigore di regole più stringenti.

Nella settimana scorsa, si è registrato un aumento del 55 per cento dei casi. (L'Unione Sarda.it)

Su altri media

Io vorrei vedere quanti scenderebbero in piazza se levassero il reddito di cittadinanza”. Con la cassa integrazione di novembre, arrivata a gennaio, ho percepito 338 euro, con quella di dicembre, percepita a febbraio, 310 euro e di gennaio, incassata oggi, 300 euro. (Casteddu Online)

(LaPresse) – L’ex direttore del Tg4, Emilio Fede, secondo quanto si apprende, è ricoverato in condizioni critiche da qualche giorno all’ospedale San Raffaelo di Milano. Il giornalista ha 89 anni, ne compirà 90 il 24 giugno (LaPresse)

Valerio Manunta, il fratello Diego e la madre Maria Paola Sarigu non chiedono molto: vogliono sapere, in forma ufficiale, perché la fede che Giuseppe Manunta (Pino per gli amici di Elmas, dove ha sempre vissuto), morto lo scorso 3 novembre a 78 anni al Santissima Trinità per Covid, portava al dito sia sparita. (L'Unione Sarda.it)

L’Isola rimarrà per almeno due settimane in questa situazione: ecco come cambiano le regole rispetto alla Zona Arancione. Lunedì 12 aprile la Sardegna entrerà in Zona Rossa (la conferma dalle parole dell’assessore alla Sanità Nieddu, che ha ricevuto la notizia dal ministro Speranza). (vistanet)

Le restrizioni saranno in vigore a partire da lunedì 12 aprile e per due settimane. La Sardegna, dove si registrano anche numerosi focolai attivi, è l'unica regione che peggiora la sua condizione. (YouTG.net)

Che lancia un chiaro appello: “Anche la nostra categoria, che si occupa con rischio di raccolta di rifiuti infetti, deve poter accedere alle vaccinazioni. Siamo una categoria a rischio, durante tutta la pandemia abbiamo sempre lavorato per smaltire correttamente i rifiuti, anche quelli ‘infetti’ del Covid-19. (Casteddu Online)