Migranti: Draghi, 'interessante proposta Erdogan coordinamento G20' | SassariNotizie 24 ore - 599871

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"Siamo favorevoli al coordinamento di una risposta sulla migrazione internazionale, a partire da quello che sta succedendo da noi, che siamo stati lasciati molto soli.

(Adnkronos) - La proposta del presidente turco Erdogan di un coordinamento sul tema delle migrazioni "è una proposta interessante, ma bisogna che anche gli altri membri siano d'accordo.

Così il premier Mario Draghi in conferenza stampa al termine del G20 straordinario sull'Afghanistan. (SassariNotizie.com)

Ne parlano anche altre testate

l presidente Recep Tayyip Erdogan ha affermato che affrontare il cambiamento climatico e i problemi ambientali non solo può essere lasciata solo ad alcuni paesi, ma è imperativo che tutti i paesi si assumano le proprie responsabilità. (TRT)

Il mantenimento della stabilità nel paese porta un’importanza molto critica al livello non solo regionale ma anche internazionale. a comunità internazionale non puo’ permettersi il lusso di voltare le spalle al popolo afghano. (TRT)

Nel frattempo la Commissione europea guidata da Ursula von der Leyen ha annunciato la messa in campo di un miliardo di euro in aiuti alla popolazione afgana. In occasione della riunione straordinaria del G20 sull’Afghanistan di oggi 12 ottobre, Recep Tayyip Erdogan ha fatto sapere che «La Turchia non può permettersi un nuovo flusso di migranti dall’Afghanistan, ne sarebbero colpiti anche i Paesi europei». (Open)

“La Turchia non può permettersi un nuovo flusso di migranti dall’Afghanistan, ne sarebbero colpiti anche i Paesi europei”: lo afferma il presidente turco Recep Tayyip Erdogan nella riunione straordinaria del G20 sull’Afghanistan. (Ticinonews.ch)

“Il nostro Paese, che ospita circa 5 milioni di rifugiati, non può sostenere un nuovo carico migratorio proveniente dall’Afghanistan”, ha affermato Erdogan, stando a quanto riporta Hurriyet, aggiungendo: “È inevitabile che anche i Paesi europei siano colpiti dalla pressione migratoria a cui la Turchia sarà esposta dai suoi confini meridionali e orientali”. (Cronachedi.it - Il quotidiano online di informazione indipendente)

Erdogan affermando che con questa decisione hanno dato il via alla rivoluzione dello sviluppo verde, che è il primo obiettivo della loro visione 2053, che considerano l'eredità più importante che lasceranno ai giovani, ha aggiunto:. (TRT)