Il nuovo depuratore di Cornigliano è realtà: ripulirà l’acqua di 250mila genovesi

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Genova. Dopo anni di attese e rinvii è stato inaugurato oggi il nuovo depuratore di area centrale (Dac) di Genova, realizzato a Cornigliano nelle aree ex Ilva dal gruppo Iren, attraverso la società controllata lren Acqua. L'impianto è già in funzione dal 16 dicembre ed entrerà a regime entro sei mesi, sostituendo quello di Campi, per un totale di 15 milioni di metri cubi all'anno trattati. Il nuovo impianto, realizzato con un investimento complessivo pari a circa 61,5 milioni di euro, avrà una capacità di trattamento delle acque reflue per una popolazione di 250mila abitanti equivalenti, cui corrisponde una portata di circa 50.000 metri cubi al giorno, con un incremento di capacità pari a quasi il 40% in più rispetto al precedente impianto situato a Campi. (Genova24.it)
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Taglio del nastro per il nuovo depuratore nel quartiere di Cornigliano. Il Dac, Depuratore Area Centrale è stato realizzato dal Gruppo lren, attraverso la società controllata Iren Acqua. L'investimento (Primocanale)
"Oggi tocchiamo con mano solidamente il nuovo Depuratore dell'Area Centrale di Genova, un'opera che consente di servire 250.000 abitanti della città, raccogliendo tutti quei reflui dal sistema fognario per garantire che l'acqua possa essere rimessa in mare o riutilizzata per usi di irrigazione, per l'agricoltura o per usi industriali, con tutti i corretti livelli di qualità dell'acqua stessa. (Il Giornale d'Italia)
Luca Dal Fabbro, Presidente di Iren, in occasione dell'ESG Challenge 2025 è stato intervistato da Il Giornale d'Italia. Quali sono le principali sfide ambientali secondo Iren? (Il Giornale d'Italia)

Genova. Non è potabile, ma potrebbe essere riutilizzata per diversi scopo ed è il frutto del complesso processo di trasformazione che avviene nell'impianto, molto più avanzato - ad esempio - rispetto a quello di Campi, ben noto ai genovesi soprattutto per i suoi miasmi. (Genova24.it)
"Realtà come Iren giocano un ruolo chiave nel promuovere un dialogo continuo sulla sostenibilità. Iren, con l'ESG Challenge 2025, presenta le 10 sfide per coniugare sostenibilità ambientale, sociale e governance con la crescita economica, con l'obiettivo di declinare i principi ESG in interventi concreti. (Il Giornale d'Italia)
Liguria. "E' necessaria una seria analisi degli strumenti pubblici di controllo del sistema idrico ligure a partire dagli enti di gestione di Ambito Territoriale Ottimale (EGAto), ben 5 in Liguria, che con la loro parcellizzazione hanno comportato una perdita di efficienza e di competenze non indifferente”. (IVG.it)