Coronavirus in Umbria, il bollettino dell'8 giugno: 32 positivi, 2 morti e 47 guariti

Due morti, 32 positivi e 47 guariti.

Secondo il bollettino della Regione Umbria e della Protezione Civile, aggiornato alle 10.57 dell'8 giugno, sono 1197 (-17 rispetto al 7 giugno) gli attualmente positivi al Covid-19 in Umbria.

Dall'inizio dell'emergenza sanitaria sono 56.568 (+32 rispetto al 7 giugno) i casi totali di positività al coronavirus registrati in Umbria, 53966 (+47 rispetto al 7 giugno) i guariti, 1405 (+2 rispetto al 7 giugno) i decessi, 939.117 (+2411 rispetto al 7 giugno) i tamponi effettuati e 436.894 (+3265 rispetto al 7 giugno) i test antigenici eseguiti

Nelle ultime 24 ore eseguiti 2.411 tamponi e 3.265 test antigenici in tutta la regione. (PerugiaToday)

Ne parlano anche altre fonti

Oggi e domani nei principali hub della regione, verranno somministrate le dosi del farmaco agli studenti che tra una settimana inizieranno gli esami. Ecco le loro prime impressioni all'uscita dal Centro vaccinale di Bastia Umbra (LA NAZIONE)

I numeri della Regione e della Protezione Civile: dosi consegnate e somministrate, dati per fornitore, fasce d'età, categorie e andamento dei punti vaccinali. Sono 586.368 (+7.417 rispetto a ieri) le dosi di vaccini anti-Covid somministrate nella Regione Umbria secondo i dati della dashboard istituzionale aggiornata alle ore 8.00 di oggi (mercoledì 9 giugno). (PerugiaToday)

Lunedì, nel primo giorno, circa la metà dei 7 mila maturandi ha effettuato la preadesione, attraverso il portale della Regione. Le vaccinazioni in Umbria. Alle ore 8 di martedì 8 giugno in Umbria sono 578.951 le dosi di vaccino somministrate. (TuttOggi)

Il primo posto spetta alla Campania e il secondo al Fiule Venezia Giulia. Sono i dati uficiali sulle vaccinazioni in Italia. (PerugiaToday)

Dopo un’attenta analisi, circa 800 pre adesioni sono risultate non pertinenti, in quanto frutto di inserimenti multipli o da parte di soggetti non aventi diritto. Mercoledì 9 e giovedì 10 giugno le due giornate di vaccinazione per i giovani umbri impegnati con l'esame di maturità. (TuttOggi)

telle però chiedono uno scatto in avanti a beneficio di tutte le aree disagiate. Una differenza rilevante che penalizza proprio quell'area già in forte sofferenza e che stenta a ripartire dopo il sisma del 2016. (PerugiaToday)