Incubo a Beirut: decine di vittime, fra le migliaia di feriti anche un militare italiano FOTO

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La capitale del Libano è ripiombata in un incubo, quello vissuto nel corso della lunga guerra civile.

***. LE IMMAGINI:. I Vigili del fuoco spengolo gli incendi a Beirut (Ansa - Dirani) Il fumo provocato dall'esplosione (Ansa - Hamzeh) Edifici danneggiati (Ansa - Hamzeh) Cittadini in fuga (Ansa - Hamzeh) Una veduta della zona (Ansa - Hamzeh) Fumo e macerie (Ansa - Hamzeh) L'area dell'esplosione (Ansa - Hamzeh) Il denso fumo nero (Ansa - Dirani). (L'Unione Sarda.it)

Ne parlano anche altri media

Afp "Esplosioni come Hiroshima" a Beirut: 100 morti, 3.700 feriti e 1.500 dispersi | Trump: "Sembra un terribile attentato". Due potenti esplosioni hanno devastato il porto di Beirut, causando 100 morti, oltre 3.700 feriti e 1.500 dispersi. (Notizie - MSN Italia)

Tra le centinaia di persone rimaste contuse nel disastro c’è anche un militare del contingente italiano impegnato nella capitale del Libano. Nella violenta esplosione al porto di Beirut è stato coinvolto anche un militare italiano. (BlogLive.it)

In queste settimane di pandemia noi giornalisti, se facciamo con coscienza il nostro lavoro, svolgiamo un servizio pubblico. La pubblicità, in un periodo in cui l'economia è ferma, offre dei ricavi limitati. (Il Fatto Quotidiano)

Nel porto di Beirut sono ancorate anche alcune unità navali dell'Unifil, la forza di interposizione dell'Onu al confine tra Libano e Israele. (LIBANO). (La Nuova Sardegna)

STR via Getty Images. “Ciò che è successo a Beirut ricorda Hiroshima e Nagasaki, nulla di simile era mai accaduto in passato in Libano”. Ha riferito che il magazzino considerato la probabile fonte dell’esplosione era stato oggetto di attenzione già nel 2014. (L'HuffPost)

Lo apprende l'ANSA da fonti qualificate, secondo cui i militari fanno parte di un'unità del contingente italiano in Libano. (LIBANO) - In seguito alle esplosioni avvenute a Beirut, due militari italiani sono rimasti feriti in modo non grave mentre altri sono sotto osservazione perché in stato di choc. (Tuttosport)