Un martedì di scadenze fiscali: dal Friuli tasse per 600 milioni

Messaggero Veneto ECONOMIA

Le imprese fanno i conti con il pagamento degli acconti di Ires, Irap e Irpef.

Gli artigiani, i commercianti e i lavoratori autonomi, inoltre, pagheranno all’Inps anche i propri contributi previdenziali.

Artigiani e lavoratori autonomi alle prese con i versamenti dei contributi Inps. UDINE.

Lunedì e martedì saranno due giorni da “incubo” anche per gli imprenditori del Fvg che saranno chiamati a onorare la scadenza fiscale più onerosa dell’anno. (Messaggero Veneto)

Ne parlano anche altre testate

Infatti chi ha aderito al regime agevolato della cedolare secca paga l'imposta sostituitiva nelle stesse scadenze dell'Irpef. I contribuenti saranno chiamati a pagare gli acconti Irpef, ires and Irap e i proprietari di immobili in affitto la cedolare secca. (idealista.it/news)

Nuove scadenze che se arriveranno saranno rese note dal Governo con un canonico «comunicato legge» visto che le nuove disposizioni entreranno in vigore solo dopo la scadenza del 30 novembre. (Il Sole 24 ORE)

Entro il 16 dicembre, infatti, le aziende dovranno versare i contributi previdenziali e assistenziali e le ritenute Irpef dei propri dipendenti e collaboratori. Come ricorda la Cgia di Mestre, se qualcuno non rispetta la scadenza di pagamento prevista per martedì 30 novembre, cosa gli accade ? (Wall Street Italia)

La possibilità di diluire i pagamenti delle cartelle è stata chiesta da tutte le forze di maggioranza e tradotta in una lunga serie di emendamenti al decreto fiscale collegato alla manovra in discussione al Senato. (Il Messaggero)

Infine, entro Natale dovranno liquidare anche le tredicesime ai propri dipendenti. Un vero e proprio ingorgo fiscale fra oggi e martedì 30 novembre, figlio (anche) dei numerosi rinvii doviuti alla crisi pandemica. (QuiFinanza)

Il fisco concede 5 giorni di tolleranza senza sanzioni, quindi se proprio non si riesca a pagare entro il 30 novembre si può farlo entro il 6 dicembre. Dopo alcuni rinvii, il 30 novembre è la data individuata dal Decreto Fiscale (n. (Corriere della Sera)