Strage Paderno Dugnano, il pedagogista Novara: “Genitori amici dei figli, ragazzi non propensi ai no. La scuola fa poco”

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Tecnica della Scuola INTERNO

Si discute ancora della strage di Paderno Dugnano, il cui responsabile è uno studente diciassettenne, che ha ucciso padre, madre e fratellino dicendo di avere un forte malessere interiore. Dopo le parole dello psichiatra Paolo Crepet a dire la sua è stato il pedagogista Daniele Novara. Quest’ultimo pone l’accento anche sul lato educativo e sulla possibile fragilità dei genitori e della scuola. I ragazzi non sanno affrontare i no Ecco cosa ha detto: “Troppo spesso si cercano con i figli relazioni confidenziali, se non amichevoli, che non arginano di certo le istanze aggressive. (Tecnica della Scuola)

Su altri media

È durato poco un’ora e mezza il secondo interrogatorio di Riccardo C., il 17enne accusato di aver sterminato la sua famiglia nella notte tra sabato e domenica a Paderno Dugnano. (La Stampa)

Riccardo C., che ha confessato di aver ucciso i genitori e il fratello 12enne nella strage di Paderno Dugnano, ha spiegato agli inquirenti, tra le altre cose nella sua confessione, di ascoltare musica triste. (il Giornale)

PADERNO DUGNANO (Milano) — Un canestro da basket di plastica fissato alla ringhiera del giardino. L’ultima villetta in fondo a destra: laggiù, cento passi dal cancello di ingresso di una st… (La Repubblica)

Omicidio Paderno, il cappellano del carcere Beccaria: "Riccardo lucido e fragile, si è confessato subito"

Dagli atti dell’indagine sulla strage della villetta di via Anzio 33, condotta dai militari della Tenenza di Paderno Dugnano e del Reparto operativo di Milano guidati dal colonnello Antonio Coppola, emergono le due verità raccontate da Riccardo C. (IL GIORNO)

Strage Paderno, pm: "Premeditazione resta, per pentimento ci vuole tempo" 03 settembre 2024 (Il Sole 24 ORE)

– La confessione è durata circa mezz’ora, faccia a faccia con il cappellano del carcere minorile Beccaria di Milano, don Claudio Burgio. Commozione, lacrime di chi è consapevole che non potrà più tornare indietro e ha sentito il desiderio di aprire il suo cuore. (QUOTIDIANO NAZIONALE)