Contributi a fondo perduto Pmi, cooperative, imprenditori agricoli ecc..

Commercialista Telematico ECONOMIA

A breve dall’Agenzia delle Entrate le istruzioni per effettuare l’istanza, contenuto e termini di presentazione; intanto illustriamo le regole di accesso ad una delle più interessanti agevolazioni del Decreto Rilancio. Contributi a fondo perduto: inquadramento. In arrivo contributi a fondo perduto per sostenere i soggetti colpiti dall’emergenza epidemiologica “Covid-19”.

Dal Decreto Rilancio arriva la concessione di un’indennità a fondo perduto per imprese e lavoratori. (Commercialista Telematico)

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I contributi a fondo perduto del decreto Rilancio. Il decreto Rilancio prevede un contributo a fondo perduto per i titolari di partite Iva, a certe condizioni. La domanda per il contributo a fondo perduto dovrà essere presentata all’Agenzia delle Entrate, dopo che avrà approntato il portale. (Commercialista Telematico)

L'Agenzia delle Entrate, infine, chiarisce che pur emettendo entro il 31 dicembre gli atti relativi a controlli in scadenza nel 2020, li notificherà ai contribuenti solo nel 2021, senza l'addebito degli interessi. (Leggo.it)

Dal Dl 34 del 19 maggio 2020. Contributo a fondo perduto (art. Dunque per chi ha fatturati medio-alti e ha subìto un importate calo del reddito a causa del Coronavirus, effettivamente il contributo a fondo perduto potrebbe avere un grosso appeal. (professioneArchitetto)

Infine, il contributo concesso verrà erogato a cura dell’Agenzia delle Entrate con accredito diretto sul conto corrente del beneficiario. Il Decreto Legge Rilancio ha introdotto [1] tra le misure di sostegno per la crisi economica provocata dal Coronavirus, un contributo a fondo perduto per le piccole e medie imprese e per i lavoratori autonomi titolari di partita Iva. (La Legge per Tutti)

Tante le novità introdotte dal decreto Rilancio, come tanta è la confusione che ruota attorno le agevolazioni dedicate ai possessori di partita IVA. (Money.it)

Anche se Francesca Puglisi, sottosegretario al ministero del Lavoro, ha anticipato di auspicare che questo buco “possa essere corretto dal Parlamento in sede di conversione del decreto in legge”. “Non abbiamo mai smesso di essere al fianco di imprese e contribuenti in settimane di grande difficoltà per il Paese. (Il Fatto Quotidiano)