La notizia della candidatura all'Oscar di C’è ancora domani è stata un'allucinazione collettiva
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In una sonnacchiosa Epifania post Golden Globes, i telegiornali italiani cominciano a battere una notizia trionfale: C’è ancora domani è in corsa per gli Oscar 2025. Ma come, il candidato italiano quest’anno non è Vermiglio di Maura Delpero, che se l’è appena giocata proprio ai Golden Globe nella categoria Miglior film internazionale? La confusione regna sovrana, mentre alcuni già sognano Paola Cortellesi sul palco dell’ex Kodak Theatre, a scambiarsi grandi pacche sulle spalle con Demi Moore (Rivista Studio)
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"C'è ancora domani", esordio alla regia di Paola Cortellesi, sarà in corsa per gli Oscar 2025, sebbene l'Italia abbia scelto per rappresentarla, aspirando a una nomination nella cinquina del miglior film in lingua non inglese, "Vermiglio" di Maura Delpero (ilgazzettino.it)
Il lungometraggio infatti è stato inserito nella lista dei titoli che l'Academy dovrà valutare per gareggiare in (Taxidrivers.it)
Dall'alto della sua intelligenza, è stata direttamente Paola Cortellesi, attraverso la stessa agenzia che ha riportato la fuorviante news, a smitizzare la notizia: "Le possibilità che C'è ancora domani entri nelle cinquine degli Academy Awards sono pari, direi, alla vita di un gatto in tangenziale". (Movieplayer)
“Facciamo tutti il tifo per Paola Cortellesi, un tifo assoluto, mosso da passione e persino fanatismo. Al momento non ha ricevuto nessuna candidatura agli Oscar. (L'HuffPost)
Dai Premi internazionali Flaiano alla corsa per l’Oscar. Il film ‘C’è’ ancora domani’ della Cortellesi, dopo il riconoscimento ricevuto a Pescara nel 2024, viene ammesso dall’Academy per la corsa all’Oscar. (Il Centro)
“C’è ancora domani” di Paola Cortellesi in gara per l’Oscar? Sì, ma non come miglior film. La notizia che si è diffusa ieri a macchia d’olio era questa, che l’esordio alla regia della 51enne attrice romana già campione d’incassi potesse giocarsi l’ambita statuetta (nonché il premio più importante) insieme ad altri successi internazionali. (ilmessaggero.it)