Rabbia, aviaria, vaiolo: quando il mondo animale diventa una minaccia per l'uomo

varesenews.it SALUTE

La rabbia dei cani, la rogna dei cinghiali, l’influenza aviaria.

Si tratta, inoltre, di un virus che fa parte della famiglia del vaiolo, ma non è così pericoloso.

Si teme il salto di specie, ritrovarsi indifesi davanti alla minaccia invisibile.

I temi sul tavolo del direttore del Dipartimento sono altri: « In questi dieci anni è molto cambiato l’ambito veterinario.

Il Ministero della salute ha imposto controlli e vaccinazioni a tutti gli esemplari in ingresso per evitare il diffondersi di questa malattia»

(varesenews.it)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Salgono atre i casi confermati in Italia di Vaiolo delle scimmie, un particolare tipo di virus del vaiolo conosciuto anche con il nome di "monkeypox". Cosa si può fare. I soggetti che presentano i sintomi del vaiolo delle scimmie devono rivolgersi a uno specialista (Altroconsumo)

L'Oms sta lavorando a stretto contatto anche con l'Ecdc, l'Agenzia europea per il controllo e la prevenzione delle malattie, e i CDC americani per seguire da vicino l'evoluzione della malattia. Tra questi, c'è anche l'Italia, con tre pazienti che sono stati isolati all'ospedale Spallanzani di Roma: uno di loro proveniva dalle Isole Canarie, tutti sono in discrete condizioni. (Fanpage.it)

Ricciardi: presto per conclusioni ma allarme alto. «Allarme alto» in relazione ai casi di vaiolo delle scimmie scoperti in Europa. Lo afferma la stessa Oms in relazione ai casi di vaiolo delle scimmie segnalati, a partire dall’inizio di maggio, in Gran Bretagna, Spagna e Stati Uniti. (Gazzetta del Sud)

Parole alle quali ha replicato in conferenza stampa pure lo stesso Vaia: “Attenzione allo stigma” A dirlo è Francesco Vaia, direttore generale dell’Istituto Spallanzani (INMI) dopo il primo caso rilevato nel nostro Paese. (Il Fatto Quotidiano)

La malattia si risolve spontaneamente in 1-2 settimane con adeguato riposo e senza terapie specifiche; possono essere somministrati degli antivirali quando necessario. Fa notizia il primo contagio da monkeypox o vaiolo delle scimmie in Italia. (varesenews.it)

Gran parte dei casi riscontrati è stata caratterizzata da una trasmissione uomo – uomo e gli esperti hanno dichiarato che «non si può definire come una malattia a trasmissione sessuale e che riguarda in particolare gli omosessuali L’assessore alla sanità del Lazio Alessio D’Amato ha detto di aver aggiornato il ministro della Salute Roberto Speranza sull’evoluzione della situazione. (Open)