Auto aziendali, tutela parziale per gli ordini entro il 2024

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Il Sole 24 ORE ECONOMIA

Se l’assegnazione dell’auto aziendale è avvenuta entro il 31 dicembre 2024, si possono continuare ad applicare le regole fissate al momento della concessione in uso promiscuo del veicolo; viene introdotto un salvacondotto per i veicoli ordinati dai datori di lavoro lo scorso anno, o precedentemente, e assegnati ai dipendenti entro il mese di giugno di quest’anno. Queste, in sintesi, le principali novità contenute nell’emendamento fiscale al decreto Bollette, approvato il 10 aprile dalla Commissione. (Il Sole 24 ORE)

Su altre testate

La Manovra 2025 ha cambiato le regole per le spese sostenute dai dipendenti durante le trasferte e ha rimodulato la tassazione delle auto aziendali in base al tipo di alimentazione del veicolo. (Corriere della Sera)

Dopo innumerevoli respingimenti e rinvii, ha avuto un percorso quasi privo di ostacoli l’emendamento al decreto Bollette, approvato il 10 aprile dalla commissione Attività produttive della Camera, che permette agli assegnatari di auto aziendali in benefit e alle rispettive imprese, che abbiano proceduto all’assegnazione delle vetture entro il 31 dicembre 2024, di applicare le regole di tassazione precedenti a quelle contenute nella riforma dei benefit introdotta dalla legge di Bilancio 202. (Quattroruote)

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Per il momento, fino al prossimo mese di giugno 2025 viene definito un regime transitorio che, di fatto, salva dalla tassazione le auto aziendali. L'emendamento in questione copre un arco temporale ben preciso e conferma la possibilità di un ulteriore intervento normativo in futuro. (Virgilio)

In seguito all’entrata in vigore della nuova normativa che prevede da gennaio 2025 un regime fiscale penalizzante per dipendenti e aziende che scelgono vetture a benzina o diesel e favoriscono elettriche e plug-in, 4 fleet manager su 10 hanno scelto di rinviare il rinnovo del proprio parco veicoli; la stragrande maggioranza prevede nel medio-periodo di cambiare la composizione della propria flotta e si attende forti aumenti dei costi e lamentele da parte dei dipendenti. (Il Messaggero - Motori)

Con Approfondimento 10 aprile 2025, dal titolo “Fringe benefit veicoli e tracciabilità delle spese da rimborsare: le regole dal 2025” - ha fornito dei chiarimenti in merito alla gestione dei fringe benefit dei veicoli e della tracciabilità delle spese per trasferte, a decorrere dal 2025. (MySolution)