Il Papa nero viene osteggiato dai più: sarebbe troppo di destra. Il giallo del cardinale kenyano che non si è presentato a Roma
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Il canadese Czerny fa a pezzi lo slogan «è arrivato il momento dell’Africa». Nel continente i cardinali non ferocemente conservatori sono tre e tutti bianchi di pelle. Solo loro non hanno combattuto Papa Francesco sulla benedizione alle coppie gay Il cardinale Michael Czerny, nato in Moravia ma cresciuto in Canada, è il più eccentrico tra i porporati gesuiti che voteranno per il successore del gesuita Papa Francesco, il pontefice che lo ha creato cardinale. (Open)
La notizia riportata su altri media
Il prossimo conclave che eleggerà il successore di papa Francesco sarà un momento cruciale non solo per la direzione spirituale della Chiesa cattolica, ma anche per il suo approccio alle grandi sfide globali, tra cui quella dei migranti. (AgrigentoNotizie - cronaca e notizie da Agrigento)
E c'è anche chi, a destra, Trump in testa, vive come un incubo il possibile avvento di un Altro che Papa nero. (Secolo d'Italia)
Immaginate cosa accadrebbe se dopo la fumata bianca, comparisse un Papa nero. Sarebbe curioso assistere non tanto al possibile avverarsi della profezia di Nostradamus, quanto all'ennesimo cortocircuito della sinistra occidentale. (Secolo d'Italia)
Mai come questa volta il Conclave sembra essere a maggioranza «progressista». Sono numerosi i cardinali nominati da Papa Bergoglio e apprezzati soprattutto dalla sinistra nostrana, ma tre di questi sono molto vicini anche al mondo dei centri sociali. (il Giornale)