Viabilità, otto milioni di veicoli su autostrade italiane per controesodo
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Tempi di percorrenza significativamente superiori alla media soprattutto lungo le direttrici che da sud conducono verso il nord Saranno circa 8 milioni i veicoli in viaggio lungo la rete autostradale in Italia nel primo weekend dell’anno che dà il via alla fase di controesodo con i primi rientri al termine delle festività natalizie. È la stima di Autostrade per l’Italia che sottolinea come già da ieri la circolazione sulla rete sia risultata particolarmente intensa con tempi di percorrenza significativamente superiori alla media soprattutto lungo le direttrici che da sud conducono verso il nord Italia come la A1 Milano-Napoli e la A14 Bologna-Taranto e nel nord-ovest in direzione Milano. (LAPRESSE)
Su altre testate
La Asl 1 comunica gli orari di apertura del mese di gennaio dell’ambulatorio straordinario di comunità territoriale (ASCoT) del comune di Bono. Sarà possibile richiedere prescrizioni mediche, visite, rinnovo di piani terapeutici, raccolta dei fabbisogni domiciliari (inserimento in ADI, attività domiciliari programmate, prestazioni integrative programmate), certificati di malattia. (SARdies.it)
Liguria. Mattinata tranquilla sulle autostrade liguri ma il pomeriggio sarà da bollino rosso. Oggi infatti, lunedì 6 gennaio, si chiudono le festività natalizie e saranno in tanto a lasciare i luoghi di vacanze e le seconde case per far rientro nelle città in vista della riapertura delle scuole e della ripresa del lavoro. (IVG.it)
Sul raccordo Santhià-Ivrea che collega la A4 Milano-Torino con la A5 Torino-Aosta si sono formati 6-7 chilometri di coda per il forte flusso, ma anche per i lavori in corso su quel tratto. Nelle tre giornate di controesodo sono stati stimati 8 milioni di transiti sulle strade. (Corriere della Sera)
Per questo nel pomeriggio è previsto un traffico molto intenso sulle tutte le autostrade della nostra regione, complici anche i cantieri con le numerose riduzioni di carreggiata. Bollino rosso su tutte le tratte dal pomeriggio (Genova24.it)
Leggi tutta la notizia (Virgilio)
La causa principale di questo ingorgo è stata una combinazione di fattori, tra cui il ritorno massiccio dei vacanzieri che, dopo le festività di fine anno, stanno facendo ritorno alle loro abitazioni o alle destinazioni di lavoro. (Valledaostaglocal.it)