Mi metto a dieta, ma col gelato! - Salus

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Poi ci sono tre palline di gelato alla frutta (75 g, 90 kcal), il biscotto gelato mignon (35 g, 95 kcal), la porzione di torta gelato alla fragola (50-60 g, 100 kcal), il gelato in coppetta (80 g, 100 kcal), il ghiacciolo grande (115 g, 120 kcal).

ALLEATI INSOSPETTABILI. Gli antiossidanti danno una mano all’abbronzatura. Grazie al suo contenuto di antiossidanti, il gelato può diventare un insospettabile alleato dell’abbronzatura

La top 15 vede al primo posto come meno calorico il bon bon gelato (9,5 g, 35 kcal), seguito dal mini cono gelato (20 g, 60 kcal), dal ghiacciolo piccolo (70 g, 72 kcal). (Quotidiano.net)

Su altre fonti

La genetta può mangiare la banana? A tal proposito ci chiediamo se la genetta può mangiare la banana (www.amoreaquattrozampe.it)

"Un errore che abbiamo fatto in passato è stato quello di considerare un componente della dieta il nemico e l'unica cosa che dovevamo cambiare. Invece, dobbiamo guardare alle diete nel loro insieme e se riduciamo la quantità di un alimento, è importante scegliere un sostituto sano. (PharmaStar)

Nutrimento e leggerezza sono le parole d'ordine che devono caratterizzare la colazione ideale di chi pratica sport. Un vero e proprio vademecum che offre agli sportivi una dieta sana che inizia dalla colazione. (Il Mattino)

Pro e contro di questo alimento. Quando dare il calamaro al gatto. Il calamaro, ovviamente, va servito al felino sempre fresco Pro e contro di questo alimento. Il gatto può mangiare il calamaro, oppure è un alimento non adatto al suo organismo? (www.amoreaquattrozampe.it)

Non dimentichiamo che il cioccolato fondente è molto calorico, pertanto la dose giornaliera consigliata è di 30 grammi. Forse non tutti sanno che, tra i cibi dolci, ne esiste uno che fa dimagrire: il cioccolato fondente. (Donnaweb)

La ricerca non si è ancora spinta a dimostrare la relazione tra l’uso di questi dispositivi e atteggiamenti e comportamenti legati ai disturbi alimentari. Come anticipato, sono pochissime le ricerche sulla relazione tra l’utilizzo delle app e lo sviluppo di disturbi dell’alimentazione (State of Mind)