Su radio e tv italiane si parla di Cecilia Sala ogni 12 secondi
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Nelle ultime due settimane, la vicenda di Cecilia Sala ha tenuto banco sui nostri media: dal giorno in cui è stata diffusa la notizia del suo arresto in Iran, il nome della giornalista ha infatti ottenuto sulle radio e le tv italiane 4.810 citazioni, una ogni dodici secondi. Il picco (446 menzioni, circa 3 volte ogni minuto) è stato raggiunto mercoledì 8 gennaio, quando Sala è tornata in Italia. Il dato emerge dal monitoraggio sulle principali emittenti televisive e radiofoniche italiane svolto da Mediamonitor. (La Provincia di Cremona e Crema)
Ne parlano anche altre fonti
“Cecilia Sala? Giorgia Meloni aveva l’opportunità di riscattare l’Italia dopo la vergogna del caso Sgrena. E invece ha fatto il contrario: ha rafforzato l’idea che basta arrestare una giornalista italiana e il governo subito si arrende. (Il Fatto Quotidiano)
Il primo fatto rappresenta un grande successo di Giorgia Meloni (nonché di diplomazia e servizi segreti italiani), soprattutto per la inimmaginata velocità con cui il successo è stato raggiunto. Cari amici lettori, due sono i fatti importanti di quest’ultima settimana: la liberazione della giornalista Cecilia Sala e la partenza dell’iter legislativo per la separazione delle carriere. (ROMA on line)
Ma la notizia della liberazione di Cecilia Sala dal carcere iraniano di Evin dove era detenuta con fumosissime accuse è arrivata prima che sciogliessi il dilemma, dando alla decisione una robusta spinta. (L'HuffPost)
Si è conclusa, così, felicemente, questa vicenda che ha tenuto gli animi di tutti in grande apprensione. Come tutti gli italiani, non posso che essere felice per il ritorno a casa della giovane giornalista Cecilia Sala, sono felice per lei e per i suoi familiari che ieri hanno potuto riabbracciarla, dopo giorni trascorsi nella trepidazione e nell’angoscia. (Nicola Porro)
di Marco Olivieri Dal globale al locale, che settimana abbiamo vissuto. Tra la repoter liberata, il Piano immobili pubblici e il tema della qualità dei servizi (Tempo Stretto)
Una vittoria dell’Iran. Secondo il sociologo la premier Giorgia Meloni “si è piegata” a Teheran, che avrebbe imprigionato la reporter italiana con il solo obiettivo di effettuare uno scambio di prigionieri. (Virgilio Notizie)