Midterm: rieletta senatrice Gop che chiese dimissioni Trump

La Gazzetta del Mezzogiorno ESTERI

Nuovo schiaffo a Donald Trump: la senatrice repubblicana dell'Alaska Lisa Murkowski ha ottenuto la rielezione contro la rivale Kelly Tshibaka, sostenuta dal tycoon, con il 53,7% contro il 46,3%. Murkowsky era stata la prima senatrice Gop a chiedere la dimissioni dell'allora presidente dopo che i suoi fan avevano assaltato il Capitol e aveva votato a favore del suo impeachment, suscitano le ire di Trump. (La Gazzetta del Mezzogiorno)

Se ne è parlato anche su altri media

Gli elettori, infatti, votano per un candidato come prima opzione e ne scelgono un secondo nei casi in cui nessun candidato oltrepassi il 50% dei voti (Il Fatto Quotidiano)

L’ex governatrice sconfitta nella corsa per un seggio alla Camera, mentre la senatrice moderata Murkowski batte un’altra candidata trumpiana. (Corriere della Sera)

Si tratta di un nuovo schiaffo a Donald Trump in Alaska, dopo la rielezione della senatrice repubblicana Lisa Murkowski, che ha sconfitto una candidata sostenuta dal tycoon. Peltola aveva già sbaragliato Palin per lo stesso seggio nelle suppletive di agosto, quando era diventata la prima nativa dell'Alaska al Congresso. (La Sicilia)

La candidata democratica Mary Peltola ha vinto nelle elezioni di Midterm un seggio alla Camera in Alaska battendo l'ex governatrice dello Stato e l'ex candidata a vicepresidente (con John McCain) Sarah Palin. (RSI.ch Informazione)

Alle elezioni di metà mandato negli Stati Uniti non si è votato solo per la Camera dei rappresentanti e per il Senato, ma anche per la guida di 36 Stati. Ecco i risultati Elezioni Midterm, chi sono i nuovi governatori Usa. (Sky Tg24 )

Si tratta di un nuovo schiaffo a Donald Trump in Alaska, dopo la rielezione della senatrice repubblicana Lisa Murkowski, che ha sconfitto una candidata sostenuta dal tycoon. La dem Mary Peltola ha vinto nelle elezioni di Midterm un seggio alla Camera in Alaska battendo l’ex governatrice dello Stato e l’ex candidata a vice presidente (con John McCain) Sarah Palin. (Il Sole 24 ORE)