Dazi e terre rare, Trump ha sbagliato i conti anche sulla grafite
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Dazi e terre rare, o materiali che magari non lo sono, ma restano fondamentali. E, soprattutto, si trovano nel posto sbagliato. Se il fondatore di Tesla Elon Musk sembra sempre più lontano dal presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, avrà i suoi buoni motivi, per quanto il tycoon abbia fatto un momentaneo passo indietro. Uno tra tutti si chiama grafite: componente essenziale delle batterie delle auto elettriche, sulla cui lavorazione la Cina ha praticamente il monopolio mondiale. (Wired)
Ne parlano anche altre testate
La tensione economica tra Stati Uniti e Cina ha raggiunto un nuovo punto critico con la recente mossa di Pechino che blocca l'esportazione di minerali rari e magneti specializzati. (tomshw.it)
La misura è entrata in vigore il 4 aprile ed è una risposta diretta all’aumento dei dazi statunitensi imposto dall’amministrazione statunitense guidata dal presidente Donald Trump pochi giorni prima. (DDay.it)
(Adnkronos) – La Cina ha sospeso le esportazioni di minerali critici e magneti, essenziali per la fabbricazione di auto così come di droni, robot e missili, minacciando lo stop alle forniture di componenti cruciali per case automobilistiche, industria aerospaziale, bellica e dei semiconduttori. (Cremonaoggi)
La guerra commerciale tra Stati Uniti e Cina non scende di intensità. Anzi, semmai continua ad aumentare con il passare dei giorni. Donald Trump ha anticipato che in settimana saranno annunciate nuove tariffe sui semiconduttori. (Open)
La Cina ferma l'export di diverse terre rare. Il New York Times riferisce di spedizioni ferme in vari porti cinesi in attesa di nuove normative. (Adnkronos)
– La Cina ha sospeso le esportazioni di terre rare pesanti e magneti, componenti cruciali per settori strategici come quello automobilistico, aerospaziale, dei semiconduttori e della difesa. Le spedizioni sono ferme in numerosi porti cinesi in attesa di un nuovo sistema di licenze all’esportazione che potrebbe escludere in modo permanente alcuni clienti, incluse aziende militari statunitensi. (Askanews)