Tokyo 2020, Matteo Berrettini rinuncia per un risentimento muscolare

la Repubblica SPORT

Berrettini ha alzato bandiera bianca a causa dei postumi di un infortunio muscolare, sgradita eredità dell'exploit nel torneo di Wimbledon, dove domenica scorsa ha disputato la finale contro Novak Djokovic, primo italiano di sempre.

A giocarsi le medaglie nel tennis saranno quindi Fabio Fognini, Lorenzo Sonego, Lorenzo Musetti nel maschile e a Sara Errani, Jasmine Paolini e Camilla Giorgi nel torneo femminile

Nell'ultimo atto del torneo il 25enne romano era sceso in campo con una fasciatura alla coscia. (la Repubblica)

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Il tennista romano Matteo Berrettini, recente finalista al torneo di Wimbledon contro Novak Djokovic, costretto a rinunciare alle Olimpiadi che si svolgeranno a Tokyo nei prossimi giorni. Rappresentare l’Italia è un onore immenso e sono devastato all’idea di non poter giocare le Olimpiadi. (Positanonews)

Per recuperare al meglio, in vista degli appuntamenti sul cemento, di agosto saranno sono necessarie due settimane di riposo. ovrà stare fermo due settimane per un risentimento muscolare. Alla lunga lista di assenti alle Olimpiadi di Tokyo si aggiunge anche il nome di Matteo Berrettini . (TIMgate)

Rappresentare l'Italia è un onore immenso e sono devastato all'idea di non poter giocare le Olimpiadi. Faccio un grosso in bocca al lupo a tutti gli atleti italiani, vi supporterò da lontano ma con tutto me stesso", ha concluso il finalista di Wimbledon 2021 (Sportal)

Ed è definitivo il forfait di Francesco Molinari per Tokyo Faccio un grosso in bocca al lupo a tutti gli atleti italiani, vi supporterò da lontano ma con tutto me stesso". (La Sicilia)

Matteo Berrettini, il tennista italiano finalista a Wimbledon ,non parteciperà alle Olimpiadi di Tokyo. Rappresentare l’Italia é un onore immenso e sono devastato all’idea di non poter giocare le Olimpiadi. (La Sicilia)

Dopo la cavalcata a Wimbledon, in tanti aspettavano Matteo Berrettini alle Olimpiadi di Tokyo, ma il tennista italiano non ci sarà. Matteo Berrettini, stanco, deluso, ma soddisfatto per essere arrivato a un traguardo così importante: “Per me questa non è la fine, ma l’inizio di una carriera. (Caffeina Magazine)